Mariangela Pala
26 ottobre 2016
Porto Torres: congresso Pd rinviato a dopo il referendum
Il congresso del Partito democratico cittadino verrà rinviato a dopo il referendum del 4 dicembre. Lo ha deciso il segretario provinciale Giampiero Cordedda in una nota inviata al segretario Pinuccio Vacca dopo aver sentito il gruppo consiliare del Pd di Porto Torres
PORTO TORRES - Il congresso del Partito democratico cittadino verrà rinviato a dopo il referendum del 4 dicembre. Lo ha deciso il segretario provinciale Giampiero Cordedda in una nota inviata al segretario Pinuccio Vacca dopo aver sentito il gruppo consiliare del Pd di Porto Torres e, le diverse sensibilità presenti all’interno del circolo cittadino, in cui emerge una richiesta ampiamente condivisa di rinvio della fase congressuale, ad una fase successiva a quella referendaria, mantenendo il gruppo dirigente nel suo insieme concentrato sull’azione di opposizione a livello locale e di particolare impegno sul fronte politico nazionale.
«Nelle interlocuzioni avute – dichiara Cordedda - vi è stata una condivisione unanime della necessità di privilegiare sino al 4 dicembre l’impegno a favore della massima concentrazione nella campagna referendaria, promossa in particolare dal Partito democratico». In questa fase è emersa la necessità di concentrarsi sulla preparazione del referendum attraverso alcune iniziative che lo stesso segretario cittadino Pinuccio Vacca dovrà avviare.
«È altresì condivisa la necessità - aggiunge Cordedda - che l’appuntamento congressuale per il Partito Democratico di Porto Torres possa essere supportato da una fase preparatoria e di elaborazione adeguata e condivisa da parte di tutti». Lo stesso Segretario Provinciale ha ribadito la necessità che in questa fase tutto il Pd di Porto Torres debba essere impegnato unitariamente nella campagna referendaria in favore del Si .
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