ALGHERO - Sono aperte le iscrizioni ai corsi gratuiti di algherese per l’anno accademico 2016-2017 tenuti dall’Associació per a la Salvaguarda del Patrimoni Historicocultural de l’Alguer. L’Associazione, che ha come sua finalità precipua la rivalorizzazione della lingua locale, ha cominciato a proporre corsi di algherese dal 1990, nella convinzione che l’apprendimento della forma scritta possa contribuire ad un più ampio e consapevole uso della lingua storica di Alghero.

«La mancata trasmissione generazionale, dovuta al pregiudizio dell’”inferiorità” del dialetto, e l’avvento dei mass media hanno inferto un duro colpo ad una lingua minoritaria come la nostra, consentendole solo di poter esistere come lingua orale limitata per di più a comunicazioni di registro colloquiale. Inoltre il tiepido o scarso interesse dimostrato dalle istituzioni contribuisce alla sua svalutazione sociale, impedendo che gli stessi parlanti e i cittadini tutti la possano percepire come un bene inestimabile, come l’autentica ricchezza che è, perduta la quale Alghero resterebbe solo una della tante città costiere d’Italia» dice il presidente Guido Sari.

La riflessione coinvolge anche la politica: «sarebbe interessante sapere quanto, oggi, l’Amministrazione comunale destini per la valorizzazione della lingua, per interventi che ne prevedano un rilancio a livello sociale. Questi corsi si pongono pertanto come attività che suppliscono le omissioni istituzionali, però perché possano aver successo occorre la collaborazione della collettività». I corsi inizieranno il 9 novembre alle ore 18,30 in via Porrino, 40. Il primo giorno verrà anche presentato il calendario delle lezioni, il livello dei corsi e le attività collaterali (per l’iscrizione telefonare al numero 079 981320 o inviare una e-mail a: salvaguarda@).

Nella foto: Guido Sari