A.B.
24 ottobre 2016
Menotrentuno 2016, collettiva finale a Sassari
Venerdì sera, al MasEdu, Museo di Arte Contemporanea di Sassari, verrà inaugurata la mostra collettiva finale del Festival Internazionale di Fotografia Menotrentuno Terramadre-Homeland
SASSARI - Venerdì 28 ottobre, alle ore 18, nelle sale del Masedu, Museo di arte contemporanea di Sassari, verrà inaugurata la mostra generale “Menotrentuno 2016. Festival Internazionale di Giovane fotografia in Sardegna”, promosso dall’associazione “Su Palatu_Fotografia” e curata da Salvatore Ligios e Sonia Borsato. La rassegna, giunta alla quinta edizione, composta da quindici mostre autonome e già esposte in undici paesi e città dell’Isola nei mesi scorsi, viene ora raccolta in una grande mostra generale allestita nelle ampie e prestigiose sale del Masedu, Museo di arte contemporanea di Sassari. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla disponibilità offerta dall’Accademia di Belle Arti di Sassari, dall’Assessorato alle Culture del Comune di Sassari e dallo sponsor privato Vigne Surrau di Arzachena. Contemporaneamente, nel Museo sarà ospitata una corposa selezione delle numerose mostre che hanno partecipato al circuito collaterale del Festival, “a.banda 2016”.
L’allestimento occupa completamente il grande edificio di Via Pascoli ed il visitatore potrà ammirare circa cinquecento fotografie, tra grandi formati e piccole serie autoprodotte da giovani autori. I fotografi che non hanno ancora compiuto trentuno anni partecipanti a questa edizione, raccolti sotto il tema “terra madre-homeland” e provenienti da diverse nazioni europee sono: Mohamed Keita (Costa d’Avorio-Italia), Roberta Masala (Italia), Yevgeny Nakonechnyy (Russia), Bastian Jasper (Germania), Tiziano Demuro (Italia), Miia Autio (Finlandia), Antoine Bruy (Francia), Kevin Faingnaert (Belgio), Orestis Seferoglou (Grecia), Serena Vittorini (Italia), Sofie Amalie Klougart (Danimarca), Niels Ackermann (Svizzera), Alice Myers (Gran Betagna), Kotryna Ula Kiliulyte (Lituania) ed Andrea Alfano (Italia).
Il tema di questa edizione, “Terramadre–Homeland”: in un’epoca in cui la globalizzazione porta i giovani a formarsi in un paese e lavorare in un altro, è davvero interessante scoprire quale sia il loro concetto di Terra Madre e che significato abbia il ritorno alla Terra dei Padri e se ancora questa ha un senso per una generazione iperconnessa. Il tentativo è stato quello di riflettere sul senso di appartenenza, elezione, radicamento, consapevoli che ogni termine conosce una vita nuova a seconda della generazione che lo pronuncia. La ricerca fotografica in questa occasione parte dalla consapevolezza delle molte sfumature del tema e dalla precisa volontà di declinarne solo alcune. Non il reportage dei confini che si frantumano e della transumanza dei popoli in cerca di nuovi luoghi che siano salvezza; non i grandi giochi politici e la loro rovinosa ricaduta alla base della piramide del potere. Delle vecchie utopie sono rimaste rovine; i tempi richiedono il tracciato di un paradigma che renda conto delle nuove ibridazioni. Se scegliere dobbiamo (e, a dire il vero, vogliamo) allora che sia il tentativo del ripristino del rapporto tra uomo e natura; che sia la declinazione dell'identità regionale che conquista terreno rispetto a quella nazionale. Che sia, insomma, il canto del piccolo, del locale, del periferico nella sua dimensione più contemporanea e autentica. Le periferie di ogni Continente si sono incontrate e confrontate in questa edizione di Menotrentuno, i bordi frastagliati di un mondo che sta ridisegnando il suo stesso volto per imparare a vivere questa parentesi terrena non come un doloroso esilio, ma un eterno ritorno. Un ritorno verso qualcosa che possiamo chiamare casa.
Gli autori del circuito a.banda sono Pietro Basoccu, Fabrizio Bruno, Vittorio Cannas, Serena Carta, Davide Cioncia, Lorella Comi, Giuseppe Esposito, Fausto Ligios, Antonio Figoni, Alice Figus, Ignazio Figus, Gabriele Fiori, Alessio Garau, Carlo Giglio, Marco Grechi, Claudia Locci, Giorgio Locci, Alessandro Marongiu, Lorenzo Munzlinger, Elena Muresu, Stefano Pia, Francesca Pilleri, Ernesto Piras, Marco Piras, Anna Piroddi, Daniele Pischedda, Jeff Pisoni, Franco Pomata, Alessandro Rosas, Antonio Ruzzoli, Marco Sanna, Silvia Sanna, Mario Saragato e Laura Tuveri. Interveranno all'inaugurazione il sindaco di Sassari Nicola Sanna, il direttore Accademia di Belle Arti Mario Sironi di Sassari Antonio Bisaccia, l'assessore alle Culture Comune di Sassari Raffaella Sau, il presidente di Vigne Surrau Tino Demuro, il presidente di Su Palatu_Fotografia Salvatore Ligios e la co-curatrice di Menotrentuno 2016 Sonia Borsato. La mostra sarà visitabile dal 28 ottobre a sabato 3 dicembre, dal martedì al sabato, dalle 16 alle 20. Sono presenti in mostra i cataloghi Menotrentuno 2016 ed a.banda 2106 realizzati dalla Soter editrice.
(Foto di Roberta Masala)
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