Mariangela Pala
12 ottobre 2016
Ex petrolchimico, in Regione per le politiche attive
L’assessore del Lavoro Virginia Mura ha incontrato stamane i rappresentanti di Syndial (Eni) e il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler, per proseguire il confronto sul Piano di politiche attive per il lavoro che la Regione ha in fase di elaborazione per il bacino di lavoratori in passato impiegati nel polo petrolchimico
PORTO TORRES - L’assessore del Lavoro Virginia Mura ha incontrato stamane i rappresentanti di Syndial (Eni) e il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler, per proseguire il confronto sul Piano di politiche attive per il lavoro che la Regione ha in fase di elaborazione per il bacino di lavoratori in passato impiegati nel polo petrolchimico. In particolare, nell’incontro odierno, il confronto si è intavolato sulla parte del Piano che avrà come oggetto l’allineamento delle competenze per una parte dei lavoratori del bacino, affinché possano essere impiegabili nelle bonifiche che Syndial – con le società appaltatrici - effettuerà in quell’area nel nord Sardegna.
Già da tempo Eni e Syndial hanno assicurato la piena disponibilità a collaborare con la Regione, per cercare di favorire il massimo utilizzo possibile di lavoratori del territorio nel processo delle bonifiche che, a partire dal 2017, la società avvierà nel territorio di Porto Torres. I nuovi cantieri – secondo una stima di massima - dovrebbero portare a un raddoppio circa delle maestranze attualmente impiegate nelle bonifiche già in corso, pari circa a cento unità.
La Regione, dunque, procederà ora ad effettuare - in una serie di incontri tecnici con l’azienda - lo screening delle professionalità necessarie per le opere di bonifica, e successivamente avvierà i percorsi di allineamento delle competenze di parte dei lavoratori appartenenti al bacino del petrolchimico nell’ottica, appunto, di un loro reimpiego nelle attività di risanamento ambientale.
La Regione, al tempo stesso, avvierà un Tavolo partenariale con le parti datoriali e sindacali, per calare nella complessa realtà industriale di quell’area della Sardegna le misure da realizzare. Oltre al filone esaminato oggi, il Piano di politiche attive dell’Assessorato del Lavoro prevede la ricognizione ad ampio raggio di tutte le realtà produttive presenti nell’area di Porto Torres, operanti anche in altri ambiti, per predisporre ulteriori misure di politica attiva, in grado di coinvolgere il maggior numero possibile di lavoratori.
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