S.A.
11 ottobre 2016
Guerra sindaco Sassari-Abbanoa
La vicenda riguarda un condominio di via Pozzomaggiore, a Monte Rosello, che deve restituire un grosso debito. La trattative sono saltate tra i due enti dopo lo slaccio effettuato dal gestore unico, a cui è seguita l´ordinanza di riallaccio
SASSARI - È ancora scontro tra Comune di Sassari e Abbanoa per la vicenda di un condominio di via Pozzomaggiore, a Monte Rosello, che deve restituire 10mila euro al gestore dei servizi idrici per ripianare un debito di quasi 160mila euro. La trattative sono saltate tra i due enti dopo lo slaccio effettuato dal gestore unico, a cui è seguita l'ordinanza di riallaccio da parte del sindaco Nicola Sanna e la mancata esecuzione di Abbanoa.
«L'acqua è un bene comune e deve essere pagato, ma quanto accaduto mette in luce la poca affidabilità di Abbanoa - tuona il primo cittadino - La maggior parte degli inquilini vive in condizione di povertà estrema, con Isee pari a zero o sotto la soglia dei 5mila euro all'anno". L'ordinanza del sindaco imponeva il riallaccio. "L'inottemperanza ha fatto scattare la notizia di reato - denuncia Sanna - Non discutiamo il principio del pagamento dell'acqua - ribadisce - ma non sopportiamo più un soggetto che tratta i sassaresi e i sardi in questo modo».
Non si è fatta attendere la risposta di Abbanoa. «L'iniziativa di Nicola Sanna è contraria alla legge - taglia corto il gestore - gli interlocutori, Comune incluso, non hanno voluto individuare un percorso che portasse a una soluzione». Ieri la società ha presentato istanza di annullamento in autotutela dell'ordinanza del sindaco. «Si è scelto di tutelare chi non paga, è inaccettabile, otto sardi su dieci pagano il servizio idrico, non possiamo in alcun modo tutelare chi non paga", chiarisce la società».
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