A.B.
5 ottobre 2016
Management culturale: sei appuntamenti ad Olbia
Il corso, in programma da sabato 8 ottobre a venerdì 25 novembre, verrà ospitato dalle sale dell´Officina creativa, in Via Estonia 14
OLBIA - Un corso rivolto a creativi, operatori culturali, organizzatori di eventi, associazioni che vogliano rafforzare le proprie competenze e trovare nuovi spunti e strumenti per il proprio lavoro è in programma a Olbia a partire da sabato 8 ottobre. Il percorso di incontri “Management culturale” è organizzato da Rivos, progetto nato a Cagliari su iniziativa delle associazioni Libriforas e Punti di Vista, e dell'associazione Deamater. L'idea è quella di mettere in relazione gli operatori che lavorano sul turismo e quelli di ambito culturale; in chiusura a Olbia venerdì 25 novembre è in programma una tavola rotonda sul turismo culturale in Sardegna. Il percorso prenderà il via sabato, nelle sale dell'Officina Creativa, in Via Estonia 14, e sarà articolato in sei appuntamenti settimanali su prenotazione e a numero chiuso (dalle ore 10 alle 19) più un evento conclusivo per un totale di sessanta ore. Saranno affrontate le tematiche chiave del management culturale: ideazione, progettazione, gestione, comunicazione e rendicontazione di eventi artistici, sociali e culturali, con particolare riferimento allo sviluppo locale ed alla promozione e valorizzazione del territorio. Tra i temi affrontati, ci saranno anche le risorse economiche necessarie per avviare un progetto. Inoltre, saranno introdotte le nozioni di base per gestire al meglio risorse e spese e partecipare ai bandi.
Sabato, si parlerà di “Economia della cultura” con Giulio Stumpo, esperto in economia e gestione di beni ed attività culturali, che fa parte del network di esperti internazionali sulle politiche culturali European Expert Network on Culture. Nell’economia della creatività si pone sempre più spesso l’accento sulla rilevanza che il settore assume nel contesto delle politiche pubbliche: il loro contributo al benessere individuale e collettivo, gli influssi positivi generati dall’accumulazione di conoscenza, la natura meritoria dei beni e delle attività culturali per la collettività, l'impatto sociale e turistico sul territorio. Si approfondiranno le principali difficoltà metodologiche del settore culturale come la raccolta dei dati in Italia e nel contesto internazionale ed i principali risultati raggiunti. Infine, si tenterà una revisione critica delle difficoltà ancora oggi presenti e le principali linee d’azione future. Venerdì 14 e sabato 15 ottobre, il tema sarà “Comunicazione e Digital Marketing”, a cura di Andrea Maulini, consulente di marketing e digital marketing di alcune tra le principali strutture culturali italiane. Cosa sono i social media, e come si applicano alla cultura? Come creare dei contenuti interessanti per l’on-line? Come integrare sito Internet e social media? Questi alcuni dei temi che verranno trattati. Durante le due giornate, verrà dato ampio spazio ad esercitazioni, “case history” ed interventi diretti dei partecipanti al corso.
Sabato 22 ottobre, sarà affrontata la “Progettazione socio-cultrale” con Stefania Zaccheddu, operatrice culturale e responsabile del Progetto Rivos. L'incontro ha l’obiettivo di fornire gli strumenti operativi necessari a chi vuole strutturare un’idea in un progetto in ambito socio-culturale. Una buona capacità progettuale consente di armonizzare il ciclo del lavoro, dare un futuro più certo ai risultati attesi aggiungendo prospettiva alle proprie azioni, ridurre le logiche di lavoro approssimativo implementando viceversa quelle del lavoro fondato sullo studio e sulla previsione, considerare con più attenzione e precisione le risorse economiche, umane, territoriali, politiche fruibili per realizzare il progetto, lavorare in una logica di rilettura e valutazione dell’intervento, sostenere la negoziazione e la contrattazione d’interventi con altri soggetti del territorio, concorrere ai bandi che promuovono finanziamenti. “Project management” sarà il tema dell'incontro in programma sabato 29 ottobre con Marianna Deiana, esperta in economia dello spettacolo e responsabile dell'associazione Deamater. Partendo dall’ideazione, passando per la fattibilità, l'attuazione ed il controllo, si affronteranno tutte le fasi del project management da una prospettiva creativa e costruttiva con l’intento di fornire linee pragmatiche per affrontare gli aspetti amministrativi, finanziari, tecnici, ma anche quelli produttivi e legati alle risorse umane.
Venerdì 4 e sabato 5 novembre, si parlerà di “Aspetti legali, gestione e fund raising nel no profit” con Ilaria Buttu, esperta in gestione, controllo, budget e rendicontazione. Saranno introdotte le nozioni fondamentali per gestire al meglio la base economica dei progetti e partecipare con profitto ad un bando, si parlerà degli elementi utili a gestire le spese correnti della propria entità e poter comunicare al meglio con le figure tecniche a cui ci si appoggia nel rendicontare. La tavola rotonda sul Turismo culturale in Sardegna, venerdì 25 novembre, ad Olbia, chiuderà il percorso formativo organizzato da Rivos e Deamater. A confronto esperti, operatori, associazioni che lavorano nell'Isola.
|