A.B.
1 ottobre 2016
Ad Alghero, le Giornate dei Musei Ecclesiastici
In programma oggi e domani, l’appuntamento al Museo Diocesano d´Arte Sacra è con la quarta edizione delle Giornate dei Musei Ecclesiastici, promosse dall’Amei
ALGHERO – Oggi (sabato) e domani, domenica 2 ottobre, l’appuntamento al Museo Diocesano d'Arte Sacra di Alghero è con la quarta edizione delle Giornate dei Musei Ecclesiastici, promosse dall’Amei. La manifestazione dell'Associazione Musei Ecclesiastici Italiani, vede l'ingresso con offerta di prodotti alimentari, dalle ore 16 alle 20.
Il 5 ottobre 1996, veniva fondata Amei, che oggi riunisce e coordina oltre duecento musei ecclesiastici. Diffusi su tutto il territorio nazionale, ospitati in luoghi e monumenti tra i più belli della Penisola, custodiscono straordinarie, ma ancora poco conosciute, collezioni di arte sacra, raccolte di arte contemporanea, beni archeologici e demoetnoantropologici. Per celebrare l’importante anniversario dei vent’anni, l'Amei ha ideato un programma, fitto di iniziative, che prenderà avvio nel primo week-end di ottobre con la quarta edizione delle Giornate dei Musei Ecclesiastici.
Per rendere ancora più interessante e stimolante la visita, durante le tradizionali giornate aperte, l'Amei ha proposto il tema al quale il Museo Diocesano aderisce con l’iniziativa che ha per titolo “Nutrire il corpo e nutrire l'anima. Il cibo e l’opera d’arte: forme complementari dell’esistenza”. In questa giornata, il visitatore è invitato a partecipare portando un’offerta alimentare (una busta di fagioli secchi, un pacco di caffè, un chilogrammo di zucchero, del tonno in scatola) e ricevendo in cambio la bellezza dell’arte, la meraviglia delle opere, la cultura di un territorio. I prodotti alimentari raccolti verranno destinati alla Caritas cittadina, che si occuperà di destinarli. “Se scambio cambio” si rivolge a tutti quei visitatori che accetteranno di farsi coinvolgere in questa simbolica iniziativa di condivisione, con la quale l'Amei vuole ricordare che compito di un museo è saper cogliere i bisogni sociali e culturali della propria comunità, favorire la costruzione di una società più coesa e responsabile, sostenere l'integrazione, il dialogo e la relazione.
|