OLBIA - Sta per prendere il via la 35esima edizione del Rally Costa Smeralda, fiore all'occhiello dello sport motoristico in Italia e punto di riferimento per la bellezza dei luoghi e dei percorsi sportivi, capace di accogliere migliaia di spettatori, appassionati e curiosi. Sport e turismo, il binomio per valorizzare le potenzialità di un territorio ed incidere sull’economia locale. Oltre allo sport, il Rally Costa Smeralda è anche occasione d'incontro fra professionisti del settore turistico e della promozione.

La Great Events Sardinia è scesa in campo per riunire intorno ad un tavolo soggetti impegnati nella valorizzazione di prodotti unici sia per creare nuovi percorsi turistici che per promuoversi nelle fiere del mercato Estero. Il secondo convegno sulla promozione del territorio, della cultura sarda e dello sport, in programma domani, giovedì 29 settembre, nelle sale del Grand Hotel President, ad Olbia, è il punto d'incontro ideale per chi si occupa di promozione, turismo ed ambiente . La Sardegna, attraverso il Rally Costa Smeralda, parla di ambiente, tipicità, innovazione, artigianato e turismo, per favorire l’estensione dell’offerta turistica. Durante il convegno, saranno presentati argomenti di grande interesse turistico. Tra i relatori, Carmelo Mereu (patron della gara ed esperto di Marketing territoriale), Paola Mancini (archeologa), Luigi Gana (ex presidente di Federcultura e presidente della Cooperativa Agios), Fabio Fiori (presidente del Consorzio Albergatori di Olbia) e Giacomo del Chiappa (docente di Marketing nel Settore turistico).

Fra gli appuntamenti legati alla 35esima edizione del rally, il Villaggio Sardegna, che rappresenterà il fulcro della promozione dell'Isola e che sarà adiacente al Parco assistenza, nel Molo Brin. Nell’area ospitalità, allestita con una serie di tensostrutture, i produttori isolani esporranno i loro manufatti: artigianato (tappeti, oreficeria, maschere tradizionali, costumi tipici e coltelli), enogastronomia, proposte turistiche per escursioni e tour. Sul fronte della gara, che vedrà impegnati quaranta equipaggi per il Rally Costa Smeralda e tredici per il Baja, da sottolineare la presenza dei piloti del “Drift Europe Match”, in collaborazione con la “Vm Drift Team”. E' un campionato Aci/Csai con partecipazione straniera. Grazie a questa collaborazione, saranno presenti importanti piloti europei. ai quali si andranno ad aggiungere i migliori piloti italiani.

Inoltre, saranno organizzate, sia ad Olbia, sia a Golfo Aranci, sessioni di “Taxi Drift”, ovvero sarà data al pubblico la possibilità di salire a bordo delle vetture guidate dai rispettivi piloti e provare l’esperienza della guida drifting dall’interno della vettura stessa. Oltre alla parte agonistica, saranno organizzate anche attività educative in forma statica sulla specifica disciplina del drifting con spiegazione, da parte di esperti della specialità, delle tecniche di guida e delle caratteristiche tecniche delle vetture utilizzate. Un lavoro complesso quello di “Great Event Sardegna”, con l’obiettivo di creare un punto d’incontro ed una sinergia tra le diverse organizzazioni. Il Rally Costa Smeralda, fin dal 1978, è l'evento sportivo più rappresentativo per la Sardegna, con un elevato valore turistico, che richiama ogni anno migliaia di spettatori. Il suo brand è riconosciuto a livello internazionale.

Nella foto: il podio dell'edizione 2015