Mercoledì 28 settembre, alle ore 19.00, nella sala conferenze della Fondazione Meta, piazza S.Francesco, si terrà la cerimonia di consegna dei premi del concorso di poesia e prosa “Rafael Sari” arrivato alla 33^ edizione
ALGHERO - Mercoledì 28 settembre, alle ore 19.00, nella sala conferenze della Fondazione Meta, piazza S.Francesco, si terrà la cerimonia di consegna dei premi del concorso di poesia e prosa “Rafael Sari” arrivato alla 33^ edizione. Rafael Sari, nato ad Alghero il 4 febbraio 1904, è una delle figure più prestigiose dell’algheresità e del catalanismo algherese; tra i fondatori nel 1952 del Centre d’Estudis algueresos, è uno dei poeti più prolifici della letteratura algherese, che, nelle sue poesie ha privilegiato la forma e lo spirito autentico dell’algheresità, per questo è stato definito da Paolo Pillonca “cantore innamorato” della propria città. Maestro alle scuole elementari di Alghero, dove ha insegnato anche la moglie Vera Paolini, alla quale è dedicato il premio della sezione A, dopo la seconda guerra mondiale, viene incaricato di dirigere la Biblioteca Comunale istituita nel 1851 con la fondazione Adami. Dopo la sua morte, avvenuta il 28 settembre 1979, il Consiglio Comunale intitolerà la stessa biblioteca a Rafael Sari, nome che mantiene tuttora.
Il concorso è organizzato dall’Obra Cultural, sicuramente per ricordare il poeta, che resta così, da 33 anni, vivo nella memoria della città di Alghero, ma soprattutto, per educare i giovani algheresi ai valori della sensibilità poetica e della conoscenza delle proprie radici culturali e linguistiche, alle quali il maestro Sari era particolarmente affezionato. Il Premio Sari si propone quindi, nonostante gli algheresi parlanti siano in diminuzione, di essere l’unico e più autorevole punto di riferimento per i poeti e scrittori algheresi e catalani, conosciuti e di quelli che meritano di uscire dall’anonimato, ma si propone anche di essere un momento di affermazione dell’identità algherese e una occasione di recupero, salvaguardia e diffusione della specificità linguistica di Alghero.
Quest’anno la commissione giudicatrice del premio è formata dalla professoressa Maria Antonietta Salaris, in qualità di presidente, e dalle professoresse Ginetta Amadori, Marzia Caria, Marianina Delrio, Giusi Pascalis e dal professore Franco Sanna, in qualità di membri.
Saranno premiati i partecipanti alle tre sezioni nelle quali è diviso il premio: Sezione A, riservata agli alunni delle scuole elementari; Sezione B, riservata agli autori in lingua catalana; Sezione C, riservata agli autori in lingua algherese. La manifestazione fa parte del programma di San Michele, patrono della città di Alghero, e gode del patrocinio del Comune e della Fondazione Meta.