Il sindaco di Alghero Mario Bruno interviene in merito alla non-notizia della chiusura dell´hub Ryanair di Alghero da novembre. «La programmazione dal 26 marzo 2017 dei voli su Alghero in orari che fanno prefigurare la riapertura dell´hub, ma non ancora messi in vendita proprio perchè si aspetta il sistema di incentivi, sta a significare in maniera chiara che la Regione deve fare fino in fondo e subito la propria parte», dichiara il primo cittadino
ALGHERO - «Mercoledì 28 settembre, il giorno dopo la scadenza della procedura di vendita delle quote inoptate Sogeaal, convocheremo il tavolo territoriale di sindaci, sistema delle imprese e organizzazioni sindacali con iniziative anche clamorose qualora non si concludesse un processo di privatizzazione con tempi assolutamente non in linea con le aspettative del mercato e del territorio. La decisione della Regione di aspettare la privatizzazione prima di erogare un nuovo sistema di incentivi, possibile, come emerso dalla Commissione Europea e manifestato da autorevoli pronunciamenti, ha portato ad un risultato che sapevamo ed è una non-notizia: la chiusura della base Ryanair dal prossimo novembre, che invece si poteva e doveva evitare».
Questa la prima dichiarazione del sindaco di Alghero Mario Bruno, in merito alla non-notizia della chiusura dell'hub Ryanair di Alghero dal mese di novembre
[LEGGI]. Infatti, come ricorda il primo cittadino, la compagnia irlandese «si era detta pronta a riaprire la base qualora la stessa Regione avesse erogato gli incentivi anche a seguito della privatizzazione. La programmazione dal 26 marzo dei voli su Alghero in orari che fanno prefigurare la riapertura dell'hub, ma non ancora messi in vendita proprio perchè si aspetta il sistema di incentivi, sta a significare in maniera chiara che la Regione deve fare fino in fondo e subito la propria parte. Da parte nostra ci sarà una presa di posizione ancora più forte, con iniziative ancora maggiori rispetto al passato».
«A ciò si aggiunga anche una diminuzione del personale nel settore delle manutenzioni – sottolinea Mario Bruno - che non fa prefigurare niente di buono per il futuro dell'aeroporto. Serve che la Regione si occupi del nostro scalo, aldilà dei percorsi di privatizzazione e aldilà delle troppe parole pronunciate senza fatti. Siamo certi che Ryanair voglia continuare il rapporto con Alghero e sarebbe una beffa se non lo facesse, anche perchè la diminuzione delle tasse operata dal Governo e la revisione delle linee guida, hanno portato benefici in tutta Italia, ma non ancora sul territorio algherese. Ci attendiamo anche una politica commerciale della società di gestione che, al pari di quella di Cagliari, porti voli nel nostro territorio in linea con la stessa creazione della destinazione che Alghero rappresenta al meglio. Stiamo facendo tutta la nostra parte come enti locali anche in questo settore e presto annunceremo delle iniziative concrete e già, di fatto, definite», conclude il sindaco di Alghero.