Con l'ennesima proroga di settembre si allontana la speranza di vedere riaprire la base Ryanair dell'aeroporto di Alghero. Tutte le tappe della telenovela regionale, in attesa di uno spiraglio positivo nelle prossime settimane
ALGHERO - Con l'ennesima proroga di settembre si allontana la speranza di vedere riaprire la base Ryanair dell'aeroporto di Alghero. E riguardando indietro agli ultimi mesi non si possono sottolineare tutte le tappe di un percorso intriso di clamorosi errori, qualche bugia ed enormi interessi. Ecco i passaggi più significativi da novembre ai giorni nostri.
20 novembre 2015 un articolo del
Quotidiano di Alghero annuncia la chiusura di 14 rotte Ryanair dall'aeroporto cittadino [
LEGGI]: una presa di posizione forte della prima compagnia aerea dello scalo a seguito dei mancati contributi co-marketing da parte della Regione (da gennaio 2014). Cagliari segue a distanza con otto collegamenti sospesi. Inizia una tarantella politica che spacca il Pd sardo, tra Renato Soru che sostiene gli incentivi e invita la giunta regionale a procedere sulla base delle linee guida del 2014 e l'assessore regionale dei Trasporti Massimo Deiana che si trincera dietro l'impossibilità di agire fino al pronunciamento della Commissione Europea sulla procedura d'infrazione per presunti aiuti di stato da parte degli scali sardi alle compagnie aeree.
16 dicembre gli imprenditori del nord ovest Sardegna creano con un fondo salva rotte che rappresenta un'iniziativa senza precedenti nell'isola [
LEGGI] e che riceve il plauso due mesi dopo, il
5 febbraio, anche dal presidente della Regione Pigliaru in missione ad Alghero [
LEGGI]: «entreremo nel fondo» le parole del governatore davanti ad una vasta platea riunita nello scalo. Ma sette mesi dopo il "tesoretto" non è stato incrementato nemmeno di un euro [
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2 febbraio secondo contraccolpo da Dublino: Ryanair annuncia la chiusura della base al Riviera del Corallo e chiede la riduzione delle tasse aeroportuali aumentate dal governo da gennaio 2016.
7 aprile il ministro dei Trasporti Graziano Delrio promette la riduzione delle tasse ma la sovrattassa sarà sospesa solo il 19 luglio a partire dal 1 settembre 2016, per un triennio [
LEGGI]. L'amministratore delegato del vettore low cost O'Leary "ringrazia" con un piano di investimenti per gli aeroporti italiani da oltre 1 miliardo di euro.
18 maggio vengono pubblicati i primi dati Assoaeroporti dell'effetto Ryanair su Alghero: -36,9% il traffico di aprile 2016 (89.703) rispetto allo stesso periodo del 2015 [
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LEGGI]; -21% a luglio [
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5 luglio prende forma la mobilitazione dei sindaci, da Sassari a Nuoro e fino a Decimoputzu: oltre 100 comuni sardi capeggiati dal primo cittadino di Alghero rivendicano l'importanza dei voli Ryanair per i territori. Con loro le associazioni di categoria e i sindacati [
GUARDA]: l'obiettivo è programmare azioni di lotta per fermare il tracollo finanziario e turistico dello scalo [
LEGGI]. Per capire il clima ad alta tensione, pochi giorni prima, sempre ad Alghero, si festeggia il nuovo treno Stadler che viene fermato durante il viaggio inaugurale da Sassari, per protesta contro l'assessore che però, intuito il malumore crescente, ha disertato la cerimonia [
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13 luglio il Consiglio comunale di Alghero si riunisce in seduta aperta in via Roma a Cagliari, nel giorno in cui il Consiglio regionale discute sulla sfiducia all'assessore regionale ai Trasporti, Massimo Deiana, sempre più criticato da sindaci, imprenditori e sindacati [
LEGGI]. Clamorosa l'assenza dei due esponenti del circolo locale del Pd, che solo qualche giorno prima chiedevano a mezzo stampa la convocazione dell'assise cittadina.
29 luglio arriva la decisione dell'Unione Europea sulla legge 10 che salva il modello Alghero [
LEGGI]. Si dovrà ricredere chi si aspetta un'azione immediata della giunta regionale come promesso dal governatore e dal suo assessore [
ASCOLTA LE SUE PAROLE] a febbraio. Ora la condizione per gli incentivi e per la ricapitalizzazione della Sogeaal (società di gestione del Riviera del corallo di proprietà della Regione) diventa l'ingresso dei privati avviato con una procedura di privatizzazione nel maggio 2015, e andata avanti a suon di proroghe fino al 7 settembre 2016, quando le offerte sono state spostate per la decima volta al 27 dello stesso mese [
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2 settembre. Solo qualche giorno prima l'assessore durante l'inaugurazione della Main Hall [
LEGGI] aveva detto che l'alternativa alla vendita era portare i libri della società di gestione in tribunale [
ASCOLTA LE SUE PAROLE]. Deve aver cambiato idea un'altra volta.
Nella foto: il presidente Francesco Pigliaru e l'assessore Massimo Deiana