A.B.
5 settembre 2016
Arte: arriva Girovagando 2016
Tutto pronto per la 19esima edizione del Festival internazionale di arte in strada. In programma quattro giorni dedicati alle convivenze ed ai cambiamenti dell´habitat urbano
SASSARI - L’arte per stimolare la città a cambiare in funzione del continuo evolvere della propria identità, della propria cultura, della propria lingua, del proprio stile di vita e del proprio modo di vivere gli spazi collettivi. È l’idea semplice di Girovagando 2016, il festival internazionale di arte in strada. Il festival approderà a Sassari giovedì 15 settembre, per restarci fino a domenica 18. Quattro giorni di spettacoli, reading, incontri, esperienze ed esperimenti per provare a stimolare il dibattito (sia a livello locale che in ambiti più complessi) su “Convivenze-codici, linguaggi, nuovi vocabolari”. È il tema della 19esima edizione di Girovagando, che sull’idea della performance artistica come ricerca di nuovi modi di pensare e costruire gli spazi urbani ha avviato un’approfondita riflessione già da alcuni anni e la sta portando avanti attraverso Aspettando Girovagando, la rassegna itinerante che prepara il terreno alla “quattro giorni” sassarese del festival. Dopo il successo della tappa di Stintino tra il 22 ed il 25 agosto, Aspettando Girovagando toccherà anche Ploaghe venerdì 9 settembre, mentre il giorno dopo sarà a Martis e Tissi.
In maniera per niente causale, ma alla luce di un ragionamento che Theatre en vol porta avanti da sempre ed al quale ha deciso di dedicare il suo impegno più grande, Girovagando ragiona insieme ad altri soggetti di città, di multiculturalità, di mutamenti e di necessità di costruire insieme il nuovo habitat urbano, per renderlo più adeguato ad esigenze rinnovate da flussi migratori ed il continuo scorrere del pensiero e delle abitudini di vita. Dal Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica alle associazioni teatrali, culturali e sociali che operano nel mondo della comunicazione, dell’integrazione e dell’accoglienza, dell’urbanistica e delle culture, si tratta di partner che contribuiscono a rendere più ricco un calendario di eventi ricco di spunti e di curiosità. È così che prende corpo il programma di Girovagando 2016, che alterna performance e laboratori per descrivere e far rivivere una città che cambia costantemente nella sua forma attraverso le sue mutazioni reali, mirando ad una sensibilità maggiore alla convivenza multiculturale, di genere e di diversa abilità. Girovagando intercetta e da voce all’esigenza diffusa di valorizzare adeguatamente le potenzialità e le opportunità che una società multietnica e aperta alla convivenza dei diversi offre.
Anche quest’anno, la carovana di Girovagando si lascerà guidare da parole chiave, come urbanistica, performance, segnificazione, anonimato, ibridazione, struttura, rovesciamento, marginalità, abitazione, riciclo, riuso, partecipazione. Sono esempi di un’indagine rivolta in particolare ai codici, ai linguaggi ed ai nuovi vocabolari, che influiscono sulle forme di convivenza, effettivi e possibili. Mutazioni reali di una città che cambia profondamente e mutazioni possibili, ma che spesso hanno bisogno di un radicale cambio di prospettiva collettivo per potersi verificare. Girovagando 2016 ospita alcuni eventi del progetto europeo triennale “Caravan Next: Feed the Future–Art Moving Cities”, che coinvolge tredici partner principali e venticinque associati. Il progetto affronta le questioni delle sfide culturali e sociali che le città ed i suoi abitanti devono affrontare, dai linguaggi ai nuovi strumenti dedicati allo sviluppo del rapporto tra pubblico e privato. Girovagando rientra nel grande circuito internazionale grazie ai progetti “Habitat immaginari” ed “Incursioni teatrali”, basati sulle performance e le installazioni realizzate con gli abitanti del centro storico di Sassari e dall’altra con i rifugiati ed i richiedenti asilo ospitati nel centro di accoglienza Baja Sunajola, a Lu Bagnu. Il Festival è realizzato dall’associazione Girovagando con la direzione artistica e organizzativa del Theatre en vol e gode del sostegno dell’Unione Europea attraverso la partnership con la Società Consortile Ogr-Crt, realtà che si occupa di progettare, produrre e comunicare nei settori delle performing art, della musica, della letteratura, dell'arte contemporanea e della creatività. Girovagando 2016 è sostenuto anche dall’Assessorato della Cultura della Regione Autonoma della Sardegna, dalla Fondazione di Sardegna e dai Comuni di Sassari, Stintino, Ploaghe, Martis e Tissi.
Nella foto: un momento della presentazione
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