S.A.
31 agosto 2016
Ad Olbia soccorso ferito su barca a vela
A prestare i primi soccorsi è stato il medico di bordo della M/n Amsicora della Compagnia Tirrenia che la sala operativa della Guardia Costiera, valutata la criticità del caso, ha dirottato sul punto, ad una distanza di 45 miglia circa dal Porto di Olbia
OLBIA - Ancora una volta la Guardia Costiera di Olbia interviene in tutela della vita umana in mare: soccorso un passeggero della “Partenope”, barca a vela di 12 metri. Nella scorsa notte, intorno alle 23.45 circa, la Sala Operativa di Olbia ha ricevuto una chiamata di soccorso dall’unità a vela, per la presenza a bordo di una persona con ferita da taglio all’avambraccio.
A prestare i primi soccorsi è stato il medico di bordo della M/n Amsicora della Compagnia Tirrenia che la sala operativa della Guardia Costiera, valutata la criticità del caso, ha dirottato sul punto, ad una distanza di 45 miglia circa dal Porto di Olbia. Immediato è stato l’invio in zona della motovedetta CP 894, con a bordo personale paramedico del 118 dotato di defibrillatore, mentre dalla base operativa di Sarzana si è alzato in volo l’elicottero “NEMO 3” della Guardia Costiera.
Nel frattempo il personale medico imbarcato sulla M/n Amsicora ha provveduto a stabilizzare le condizioni del ferito inizialmente tamponando e poi suturando il taglio. Non necessario quindi il trasporto aereo, la sala operativa ha disposto il trasbordo dello stesso sulla motovedetta CP 894 per il rientro ad Olbia. L’operazione si è protratta fino a notte inoltrata, in quanto solo alle 4:00 di stamattina il mezzo di Soccorso ha fatto rientro in porto, ove ad aspettare il paziente vi era l’autoambulanza del 118 che lo ha accompagnato all’ospedale Giovanni Paolo II, per ricevere le adeguate cure mediche.
Nella foto: un momento dei soccorsi in elicottero
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