S.A.
23 agosto 2016
«Subito in Aula il caso Alcoa»
Una mozione urgente con richiesta di convocazione immediata del consiglio regionale sulla drammatica situazione di Alcoa. E’ l’appello del capogruppo Udc Gianluigi Rubiu
CAGLIARI - Una mozione urgente con richiesta di convocazione immediata del consiglio regionale sulla drammatica situazione di Alcoa. E’ l’appello del capogruppo Udc Gianluigi Rubiu, preoccupato per gli effetti negativi sul territorio della fuga di Glencore (che ha rinunciato all’acquisizione della fabbrica), con 800 lavoratori che finiscono ufficialmente nel tunnel di una crisi senza via d’uscita.
«L’annuncio del colosso americano che ha comunicato lo smantellamento della fabbrica di Portovesme – evidenzia l’esponente centrista, che più volte si è fatto portavoce della vertenza – pone fine alle prese in giro del Governo. Una commedia durata quattro anni, con illusioni e promesse ai dipendenti, senza una mossa per invertire la tendenza e garantire un futuro per il territorio». Il capogruppo centrista auspica anche che la vicenda approdi nella commissione industria.
«La vertenza è stata avviata nel 2012 – ricorda Rubiu – con l’interruzione delle attività, poi c’è stata la chiusura dello stabilimento nel 2014. In questi quattro anni si sono susseguiti solo annunci e promesse, con Governo e Regione incapaci di trovare una soluzione». Una disfatta che rischia di risucchiare il Sulcis Iglesiente – e l’intera area di Portovesme e dintorni – nella disperazione: «Il pericolo è di un effetto domino sul territorio – conclude Rubiu – con migliaia di famiglie senza stipendio e prive del necessario sostegno economico. Per questo è necessario che la Regione si impegni per far ripartire il Sulcis con un apposito decreto del Governo»
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