ALGHERO - Per tutti gli amanti dell’arte e del buon vino, fino a martedì 31 gennaio 2017, sarà possibile ammirare alcune tra le più belle sculture dell’artista Filippo Canu nelle tenute della cantina Delogu, spazio suggestivo e totalmente rinnovato nelle campagne algheresi. Immerse nella macchia mediterranea, tra il Resort ed i giardini delle Tenute, si stagliano imponenti figure in trachite rosa o basalto che riportano alla mente i lavori di un tempo, la preziosità del mare, la fierezza di un’Isola. Temi a cui Canu ha dedicato tutta la sua vita e il suo lavoro di artista.

Non poteva dunque esserci luogo più adatto per far rivivere le opere di questo artista: un Wine Resort che nasce proprio grazie al lavoro della terra ed all’arte vinicola tramandata di padre in figlio. L’esposizione temporanea, che comprende nove opere in pietra, è visitabile gratuitamente tutti i giorni, dalle ore 10 alle 20, e potrà essere anche accompagnata da degustazioni dei vini della cantina e dei prodotti tipici della tradizione gastronomica sarda. Per ulteriori informazioni, si può inviare una e-mail agli indirizzi web info@tenutedelogu.com o studioartistico.filippocanu@gmail.com.

Filippo Canu (1943-2014) nasce a Siligo, ma diventa sassarese di adozione. Il suo sguardo, attento e realista, è riuscito ad imprigionare nelle opere di pittura scorci di una Sardegna autentica e fiera, ma anche a riprodurre fedelmente i quadri più famosi e suggestivi di Caravaggio. Le sue mani hanno invece plasmato negli anni pietra, malta ed addirittura sabbia, donando al pubblico sculture tutt’oggi presenti in numerosi paesi dell’Isola (suoi, ad esempio, i busti di Maria Carta e di Gavino Contini, entrambi a Siligo, oltre ad alcuni monumenti ai caduti sul lavoro presenti in diverse piazze sarde) e magnifiche opere effimere sulle spiagge di Alghero e Stintino.

Nella foto: il grappolo d'uva