A.B.
10 agosto 2016
Salvamento a mare nelle spiagge di Sorso
A regime il servizio di salvamento a mare nelle spiagge libere del litorale di Sorso. Primo positivo bilancio dell’attività: garantita la sicurezza dei bagnanti grazie all’intervento dei bagnini che, nei giorni scorsi, hanno tratto in salvo un bambino trascinato dalla corrente, alla Marina
SORSO - Sono state attivate, entrando a pieno regime, le postazioni di salvamento a mare nelle spiagge libere del litorale di Sorso. L’attività di salvamento, pianificata dall’Assessorato Comunale alle Politiche Ambientali, guidato dall’assessore Gianni Tilocca e finanziata con i fondi della Regione Autonoma della Sardegna, garantisce il monitoraggio e l’assistenza ai bagnanti nelle discese numero 4 e 5 (spiagge insignite della Bandiera Blu), Marina di Sorso e discesa numero 7.
Il servizio è affidato all’associazione Vosma, società aggiudicatrice che opera per garantire la sicurezza dei bagnanti nelle discese indicate. Inoltre, ogni discesa è provvista di accesso facilitato all’arenile per le persone diversamente abili. «Stiamo lavorando, sia pure tra mille difficoltà, per migliorare gli standard di fruibilità del nostro litorale», afferma Tilocca.
«Sono già apprezzabili i primi effetti del Pul: le discese a mare sono attrezzate per la raccolta differenziata ed è garantito l'accesso in spiaggia alle persone diversamente abili. In alcune discese sono presenti, inoltre. le sedie job che consentono la balneazione ai disabili. Con l'attivazione delle postazioni di salvamento in alcune spiagge libere della costa, abbiamo voluto aumentare il livello di sicurezza per i bagnanti. Una scelta che dimostra subito la sua efficacia, se si pensa che proprio nei giorni scorsi i bagnini della Vosma hanno tratto in salvo un bambino trascinato al largo dalla corrente, alla Marina di Sorso», conclude l'assessore comunale.
|