ALGHERO – Sono iniziate lunedì 1 agosto, e sono tutt’ora in corso, gli interventi di tamponamento delle buche nelle strade di accesso alle borgate di Santa Maria La Palma, Guardia Grande e Sa Segada. «I lavori – spiega il presidente del Comitato Zonale Nurra Daniele Dore - si erano resi necessari a causa delle cattive condizioni del manto stradale nelle strade di accesso alle borgate; la scarsa manutenzione protratta nel tempo ha infatti ridotto il manto in pessime condizioni creando gravi disagi alla circolazione, nonché situazioni di pericolo difficilmente prevedibili».

Il Comitato, fattosi carico del problema, ha sottolineato la pericolosità e l'estrema urgenza di intervenire sulle strade durante un incontro avuto con il sindaco Mario Bruno e con l’assessore comunale con delega all’area di Bonifica Raimondo Cacciotto. In seguito, l'Amministrazione Comunale ha provveduto a pianificare con la Società Alghero In House interventi urgenti di tamponamento delle buche più pericolose nelle strade di Santa Maria La Palma, Guardia Grande e Sa Segada.

«Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per il tempestivo intervento – dichiara Dore – e, come già richiesto e sottolineato durante l’incontro, ribadiamo la necessità di intervenire al più presto per il ripristino completo del manto stradale nelle strade ad alta frequentazione come gli ingressi alle borgate, dove la stratificazione di interventi di tamponamento, unito all'intenso traffico, ha determinato la creazione di pericolosi gradini trasversali e longitudinali. Con l’occasione, ribadiamo anche l’importanza che si arrivi finalmente alla definizione dell’accordo tra il Comune di Alghero e gli uffici regionali degli Enti Locali per il passaggio dei beni ex Ersat, di cui fanno parte anche le strade già citate, in modo da poter reperire i necessari fondi per il rifacimento e la messa in sicurezza sia del manto bitumato, che della segnaletica orizzontale e verticale di tutte le strade di penetrazione agraria, diventate ormai strade pubbliche a tutti gli effetti ad alta frequentazione di cittadini e turisti: interventi questi attesi ormai da troppo tempo», conclude il presidente del Comitato Zonale Nurra.