PORTO TORRES - Tragedia a bordo della Grimaldi Cruise Bracellona. Un giovane 30enne di nazionalità italiana si è suicidato buttandosi dalla nave all’imboccatura del porto di Porto Torres. Il ragazzo di rientro da Valencia in Spagna in compagnia dei genitori e il fratello, soffriva di problemi di schizofrenia, e non ha esitato un momento prima di buttarsi dal traghetto mentre si apprestava ad attraccare nella banchina del molo industriale. Ad allertare la sala operativa della capitaneria di porto un testimone che ha visto il ragazzo gettarsi con indosso uno zainetto.

La tragedia è avvenuta nel pomeriggio intorno alle 14 poco prima dell’attracco al molo Asi. A niente è valso l’intervento tempestivo della pilotina della Guardia Costiera che non ha potuto agganciarlo e salvarlo. Sul posto è intervenuta anche l’unità di soccorso con a bordo il comandante della Capitaneria, Capitano di fregata Paolo Bianca che su autorizzazione della Procura ha sospeso le operazioni di sbarco. A bordo della nave il comandante Bianca con il magistrato Paolo Piras hanno individuato i genitori e alcuni testimoni.

In poche ore grazie al lavoro svolto dalla Procura e dai militari della Guardia costiera, si è riusciti a sbloccare la situazione e riprendere le operazioni di sbarco e imbarco dei passeggeri in partenza per Civitavecchia. Sul posto anche i Vigili del fuoco, il 118 e una squadra di sommozzatori. Le ricerche del corpo sono state riprese con l’intervento di un’altra squadra di quattro sommozzatori di diving locali rimasti impegnati per alcune ore senza alcun esito.