M.P.
14 luglio 2016
Stintino classica: successo per la prima
Un esperimento perfettamente riuscito. Il primo concerto di Stintino Classica, nella sala conferenze del Museo della Tonnara, ha strappato applausi convinti alle oltre cento persone che hanno affollato i locali della nuova struttura museale stintinese
STINTINO - Un esperimento perfettamente riuscito. Il primo concerto di Stintino Classica, nella sala conferenze del Museo della Tonnara, ha strappato applausi convinti alle oltre cento persone che hanno affollato i locali della nuova struttura museale stintinese. Il maestro Pietro Scalvini, docente del seminario in corso nel borgo marinaro, è stato accompagnato da Annamaria Carroni (flauto traverso), Alessio Manca e Francesca Fadda (violino), Ilaria Negrotti e Gioele Lumbau (viola) e Francesco Abis (violoncello).
Domani si replica: ancora al MUT, alle 21, il secondo appuntamento sarà con musiche di Stamitz (Duetto n°1 dai tre duetti per due viole), Haydn (Quartetto per archi n° 77 in do maggiore “Kaiserquartett”, op. 76 n°3) e Beethoven (Settimino in mi bemolle maggiore per archi e fiati, op. 20). Eseguiranno i brani Alessio Manca, Francesca Fadda, Davide Soddu (violino), Beatrice Aramu, Gioele Lumbau (viola), Francesco Abis (violoncello), Roberto Mura (corno), Claudio Lambroni (fagotto) e Rinaldo Asuni (contrabbasso).
Sabato il corso si chiuderà con il saggio finale dei 22 allievi del seminario organizzato dall’associazione LABohème, in collaborazione col Comune di Stintino, nella chiesa dell’Immacolata Concezione in largo Cala d’Oliva alle 18. Lo stesso giorno inizieranno i corsi di Stintino Jazz, curati dal maestro Bruno Tommaso.
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