STINTINO - E’ tempo di concerti per Stintino Classica, la prima delle due settimane di workshop e seminari curata dall’Associazione LABohème in collaborazione col Comune di Stintino. Domani, mercoledì 13 luglio, dalle 21, la Sala conferenze del Museo della Tonnara ospiterà il primo dei concerti in calendario, eseguito da docenti e allievi del corso di Musica d’insieme per strumenti ad arco tenuto da Pietro Scalvini, violista e docente di musica d’insieme all’Istituto Superiore di Studi musicali “Vecchi-Tonelli” di Modena.

Il programma prevede il Duetto per due viole Hob. XII: 4 di Franz Joseph Haydn, il Quartetto per flauto e archi in re maggiore KV 285 di Wolfgang Amadeus Mozart, la Sonata in do maggiore per due viole di Michel Corrette e il Quintetto per due viole in sol minore KV 516 ancora di Mozart. Insieme al maestro Scalvini, suoneranno Annamaria Carroni (flauto traverso), Alessio Manca e Francesca Fadda (violino), Ilaria Negrotti e Gioele Lumbau (viola) e Francesco Abis (violoncello).

Il concerto di domani, a ingresso libero come tutti gli eventi di Stintino Jazz&Classica, è uno degli appuntamenti “ufficiali” che studenti e docenti dei corsi offriranno al pubblico: i prossimi sono in programma venerdì 15 alle 21, ancora al nuovo MUT e sabato 16, col saggio conclusivo del corso nella parrocchia dell’Immacolata Concezione alle 17,30. La musica di Stintino J&C ha comunque già invaso le strade del borgo marinaro: dopo i corsi alla scuola del paese, ogni sera, infatti, i musicisti improvvisano concerti per le vie del centro, in una atmosfera magica sul golfo dell’Asinara.
Dal 16 al 23 luglio il jazz darà il cambio alla musica classica con il seminario per Big band tenuto da Bruno Tommaso.