ALGHERO - Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul sulla Hyundai New Generation i20 Wrc mantengono la testa del Rally Italia Sardegna, la gara organizzata dall’Automobil Club Italia, in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna. L’equipaggio belga di Hyundai Motorsport ha vinto le speciali 13 e la 15, secondo passaggio sulla lunga Monte Lerno, non ha mai perso il comando durante il sabato del sesto round del Campionato del Mondo Rally, il più lungo ed impegnativo della serie iridata.

Jari Matti Latvala e Mika Antilla, sulla Volkswagen Polo R Wrc, hanno vinto la Speciale 14 sono sempre vicini ai leader anche se sul finale hanno perso qualcosa. Mantiene la terza piazza il campione del mondo in carica Sebastien Ogier, con la Volkswagen Polo R Wrc, malgrado qualche problema alla trasmissione nel posteriore accusato nella Speciale 14. Ha rimontato fino al quarto posto lo spagnolo Dani Sordo, che decisamente ha migliorato il feeling con il set up della Hyunday New Generation i20. Altri tre equipaggi si sono alternati nella vittoria delle prime tre prove speciali della giornata: l’estone della Dmack World Rally Team Ott Tanak (su Ford Fiesta RS Wrc) ha vinto la 11, guadagnando posizioni nell’assoluta in cui è ora quinto; l’olandese di Hyunday Motorsport Kevin Abbring (su i20 Wrc) si è imposto nella Speciale 10, ma poi è stato molto rallentato da un problema al cambio sul penultimo crono; ha tentato l’assalto alle posizioni da podio Mads Ostberg, il norvegese della Ford che ha vinto la Speciale 12, ma che si è fermato nella 15 per problemi ad una sospensione.

Costretto alla resa nella Speciale 14 il norvegese Mikkelsen dopo un urto. Sfortuna per Lorenzo Bertelli e Simone Scattolin (su Ford Fiesta RS Wrc), usciti di strada nella Speciale 12, primo passaggio sulla lunga Monte Lerno. Non rientrato in gara Hayden Paddon (su Hyundai), dopo l’uscita che lo ha fermato a fine prima tappa. Domani, domenica 12 giugno, è in programma la tappa finale di 42,04chilometri cronometrati, composta da quattro speciali: due passaggi sulla prova Cala Flumini (km14,06) e due sulla nuova speciale di Sassari-Argentiera (km6,96), che quest’anno sarà la nuova power stage finale e verrà trasmessa alle ore 12 in diretta televisiva in tutto il mondo e in Italia da Mediaset Premium. Alle 13.45 il gran finale, con la premiazione nel porto di Alghero.
Classifica. 1) Thierry Neuville-Nicolas Gilsoul (Bel, Hyundai New Generation) in 3h07'35”2; 2) Jari-Matti Latvala-Mikka Anttila (Fin, Volkswagen Polo) a 16”1; 3) Sebastien Ogier-Julien Ingrassia (Fra, Volkswagen Polo) a 1'15”; 4) Dani Sordo-Marc Marti (Spa-Hyundai) a 2'19”2; 5) Ott Tanak-Raigo Molder (Est, Ford Fiesta) a 4'50”6; 6) Henning Solberg-Ilka Minor (Nor, Ford Fiesta) a 5'32”4; 7) Eric Camilli-Benjamin Veillas (Fra, Ford Fiesta) a 5'38”5; 8) Mads Ostberg-Ola Floene (Nor-Ford) a 11'14”; 9) Karl Kruuda-Martin Jarveoja (Est, Ford Fiesta) a 11'35”3; 10) Martin Prokop-Jan Tomanek (Rcec, Ford Fiesta) a 12'33”1; 22) Umberto Scandola-Guido D'Amore (Ita, Skoda Fabia) a 39'14”1; 23) Giuseppe Dettori-Carlo Pisano (Ford Fiesta) a 39'19”; 24) Luca Hoelbling-Mauro Grassi (Ita, Skoda Fabia) a 40'03”8; 33) Giovanni Bitti-Stefano Achenza (Peugeot) a 1.14'02”; 37) Francesco Marrone-Francesco Fresu (Mitsubishi), a 1.49'13”6; 38) Alessandro Leoni-Marco Demontis (Citroen) a 2.08'24”6.

Nella foto: Thierry Neuville insegue la vittoria