ARBUS - Imparare a tingere lana e tessuti naturali come lino, cotone, canapa con una tecnica passiva e sostenibile grazie all’uso di erbe, radici, piante e la forza del sole. Ancora, apprendere l’arte antica della tessitura intrecciando fili di erbe, filature di grano, lino, cotone e lana, per realizzare in base alla propria sensibilità creativa, grembiuli per cucinare, presine, poggia pentole, sottobicchieri, sottobottiglie, vassoi, portapane ed altri complementi d’arredo molto comuni e presenti in tutte le case e le cucine. Si snoda attorno a queste attività, dove sempre il filo conduttore delle iniziative è l’innovazione sociale e ambientale coniugata alla difesa delle biodiversità e alla cultura artigiana, il secondo weekend di giugno delle proposte del Progetto Sardegna Isola senza Fine. Dopo il grande successo ed i numerosi riconoscimenti ottenuti all’Expo di Milano nella mostra “La potenza del saper Fare”, le animazioni territoriali organizzate dal Progetto Endless Island diretto da Monica Saba con la collaborazione dell’associazione nazionale la Casa Verde Co 2.0 proseguono con i due laboratori “Tintura nei Vasi Solari” e “Laboratorio di tessitura pratico-creativo artistico”.

Come le precedenti attività proposte dal gruppo presieduto da Saba, la creatività, il rispetto e la salvaguardia della tradizione e soprattutto la sostenibilità che non passa dallo sfruttamento delle risorse, ma dal rispetto e dall’utilità del riciclo, così come avviene in natura, dove non esistono sprechi, ne rifiuti, sono i cardini di questi due laboratori adatti a tutte le fasce d’età in programma oggi (sabato) e domani, domenica 12 giugno, nelle sale del Ristorante Soffio di Vento, in località Genna e Frongia, ad Arbus. L’avvincente programma di questo fine settimana prende il via oggi, dalle ore 9 alle 12 e prosegue dalle 15 alle 18, con “Tintura Nei Vasi Solar”, tingere la lana e tessuti naturali con l’uso dell’energia sostenibile. Il laboratorio, a cura di Monica Saba, aperto ad un massimo di quindici partecipanti e che rappresenta anche un’importante momento di scambio tra generazioni, inizia a tutti gli effetti con la ricerca in gruppo di erbe, fiori, cortecce e radici in una zona panoramica circondata dalla macchia mediterranea vicino al Soffio di Vento. Una volta raccolte le erbe, dalle ore 15 alle 18, si metterà in pratica la tintura dei tessuti naturali (lino, cotone, canapa e lana) con una tecnica passiva e sostenibile capace tra le altre cose di realizzare colori personalizzati. I tessuti, verranno sistemati all’interno dei vasi solari a contatto con erbe, fiori, radici e quindi esposti alla luce diretta del sole fino a quando non saranno estratti i pigmenti.

Domani, invece, sarà in programma il “Laboratorio di tessitura pratico-creativo artistico”. Quest’attività, con le lezioni (dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18) sempre a cura di Saba, per un massimo di quindici partecipanti, nasce con il desiderio di apprendere i segreti di base della manualità un’arte antichissima che nell’era dei tessuti sintetici e degli idrocarburi rischia l’estinzione con tutto il suo bagaglio tipico ed identitario. Con il focus delle attività incentrato sull’elemento natura, tipica espressione di una filosofia green e un mix di creatività, arte, cultura della terra, tradizione e promozione del territorio, questo laboratorio di tessitura offre l’opportunità di realizzare piccoli manufatti, (borse per fare la spesa, grembiuli per cucinare, presine, guanti da forno, ornamenti e centrotavola floreali, vassoi, porta-pane e quanto la creatività consente). Piccoli e grandi manufatti intrecciati con fili di erbe, filature di pane, di grano lino cotone e lana che rispecchiano un’isola profondamente radicata nella sua storia millenaria e nelle sue tradizioni autoctone, ma che allo stesso tempo non è chiusa ad una visione passata, ma più che mai aperta al futuro ed alle innovazioni.

I due laboratori organizzati da La Casa Verde CO2.0 e Progetto Sardegna Isola senza fine di Monica Saba, sono inseriti nel più ampio calendario della quinta edizione della manifestazione “Aspettando Sant’Antonio” e della rassegna “ Su coccoi de sa festa”, promossa da un gruppo di imprese Arburesi. Alla rassegna “ Su coccoi de sa festa”, oggi e domani al ristorante Soffio di Vento di Arbus, si terranno laboratori gratuiti e adatti a tutti di decorazione de su coccoi, di preparazione dei ravioli e della fregola, de su pani de saba. Oggi, alle 17, si svolgerà la quinta edizione del concorso di decorazione de Su Coccoi de sa Festa, con la collaborazione dell'Agenzia Regionale Laore. L'oggetto del concorso è la realizzazione e decorazione di una corona, utilizzando la pasta assegnata. Una giuria tecnica valuterà il coccoi realizzato prima e dopo la cottura. Saranno premiati i primi classificati con una xivedda artigianale.