A.B.
8 giugno 2016
Audax: storie di sport, ma con il cuore
Bel gesto da parte dell´agenzia Rumpura, che oggi ha donato un defibrillatore semiautomatico a favore della Polisportiva Audax Algherese
ALGHERO - Bel gesto da parte dell'agenzia Rumpura di Alessandro Loi, che oggi (mercoledì) ha donato un defibrillatore semiautomatico a favore della Polisportiva Audax Algherese. Un atto di altruismo, ma anche di responsabilità, rivolto ai giovani atleti che con maggiore sicurezza frequentano quotidianamente il centro sportivo cittadino Don Bosco.
Grazie a questa donazione, effettuata da una persona non nuova ad iniziative rivolte allo sport (tanto che supporta l'intera stagione calcistica con la prima squadra dell'Audax e diverse sponsorizzazioni di altre iniziative sportive), la Polisportiva Audax ha potuto formare un primo gruppo tra tecnici e dirigenti, a cui ne seguirà a breve un secondo, con corsi specifici all'uso del Dae. Ogni anno, 70mila persone, in buona salute muoiono a causa di un arresto cardiaco. E troppe volte, non sopravvivono perché non vengono soccorse per tempo. Negli ultimi tempi, il teatro dove accadono queste morti, sono anche i campi da calcio e non bisogna essere medici o infermieri, ma bisogna essere formati alla rianimazione cardiopolmonare.
Se alla rianimazione si aggiunge l'utilizzo del defibrillatore semiautomatico, le percentuali di sopravvivenza aumentano vertiginosamente. Avendo a cuore lo sport e la vita, l'Audax si è subito attivata ed i giovani aspiranti calciatori, le squadre ospiti, le manifestazioni di sport, potranno svolgere le attività ludiche e sportive, con maggiore sicurezza e la garanzia di uno strumento salva vita in più. Il mondo dello sport è un punto di riferimento per far crescere consapevolezza e cultura della cardioprotezione, su questo la Polisportiva Audax è perfettamente in linea, da quarant'anni pratica sport per i giovani “ma con il cuore”.
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