A.B.
5 giugno 2016
Cala il sipario su Leggendo Metropolitano
Oggi, ultima giornata dell´ottava edizione della manifestazione, nelle cornici suggestive dei Giardini Pubblici e del Teatro Civico di Castello
CAGLIARI – Oggi (domenica), quinta e ultima giornata dell'ottava edizione del Festival Internazionale di Letteratura Leggendo Metropolitano. Cinque gli appuntamenti che si succederanno dalle ore 18 alle 24, tra i Giardini Pubblici ed il Teatro Civico di Castello. Tanti ancora i nomi illustri in arrivo a Cagliari, tra questi uno dei più attesi di questa edizione, lo scrittore londinese (originario di Adershott) Ian McEwan, ed ancora Petros Markaris, Luca Salvo Parmitano, Andrea Poli e tanti altri. Si riparte dall'incantevole spazio verde della Galleria Giardini Pubblici, alle 18. Tre grandi voci femminili si confronteranno sul tema “Scegliere la cultura come investimento sul domani”: Cristina A. Ali Farah, scrittrice e poetessa italo-somala, tra le fondatrici della rivista online di Madre piccola (Frassinelli, 2007); Daniela Fargione, PhD in Letterature comparate alla University of Massachusetts di Amherst, dove è stata ricercatrice Fulbright, insegna attualmente Lingua e Letterature anglo-americane all’Università di Torino; Sara Zuhra Lukanic, originaria della Croazia, scrittrice laureata in Letteratura all'Università di Fiume, in Italia dal 1987.
Focus sul Concorso letterario Lingua Madre, annoverato tra quei progetti che hanno come obbiettivo quello di creare anche occasioni di scambio, relazione, conoscenza tra le donne (e non solo). Il concorso è un pretesto: è l’incontro da cui si generano altri progetti ed iniziative a cura delle stesse donne che, proprio da questa esperienza, traggono ispirazione e coraggio per mettere in atto i loro desideri ed il loro impegno nel sociale. Conduce Marco Zurru. L'incontro previsto alle ore 18.30 con il sociologo George Ritzer non ci sarà ed il festival proseguirà quindi alle 20, al Teatro Civico di Castello, con “Una visione evoluzionistica della vita: siamo nati per essere felici?”, con Andrea Poli, dal 1995 direttore scientifico e dal 2014 presidente della Nutrition Foundation of Italy. Nell'ottica evoluzionistica, finalizzata alla conservazione della specie e non del singolo individuo, appare probabile che la durata della vita sia funzionale essenzialmente all'esigenza di garantire il pieno sviluppo (e quindi la sopravvivenza) della generazione successiva. Se la felicità individuale abbia o meno un significato nella conservazione della specie sarà uno degli argomenti centrali di questo incontro.
Alle ore 21, alla Galleria Giardini Pubblici il giornalista, autore radiotelevisivo e critico letterario Michele De Mieri, coautore dal 2001 di Fahrenheit-Radio3, incontra il romanziere, drammaturgo, traduttore letterario e sceneggiatore originario di Instanbul Petros Markaris, la cui fama è legata, oltre ai suoi romanzi noir tradotti in venti lingue, al personaggio del commissario Kostas Charitos, molto vicino a quello di Camilleri. Alle vicissitudini del protagonista, si accompagnano quelle di un'Atene moderna afflitta da piccole e grandi corruzioni, burocrazia indolente ed un'urbanizzazione delirante. Insieme si confronteranno sul tema “La Grecia: dalla cultura alla cultura della crisi”: Europa, crisi, democrazia, concetti chiave nel dibattito politico degli ultimi anni, ma anche Grecia, Mediterraneo, miti e cultura, e l'immancabile commissario Charitos.
L'ultimo appuntamento di Leggendo Metropolitano 2016 vede protagonista, alle 22.30, nel Viale Giardini Pubblici, lo scrittore inglese Ian McEwan, uno dei più importanti narratori viventi, pluripremiato e molto apprezzato dalla critica internazionale chiuderà questa ottava edizione di Leggendo Metropolitano. Dopo il suo romanzo Espiazione (Einaudi 2002), nel 2012 ha pubblicato Miele (Einaudi), seguito due anni dopo da La ballata di Adam Henry (Einaudi). Con lui, il giornalista Wlodek Goldkorn, responsabile culturale de L’Espresso, affronterà il tema dal titolo “La virtù e la fortuna nella letteratura”. Virtù e fortuna da sempre si sfiorano, si allontanano e si scontrano nell’agone della grande letteratura. A tradurre le parole di McEwan, Marina Astrologo. L'ingresso per tutti gli incontri è gratuito e non è necessaria la prenotazione dei posti a sedere. Posti liberi, in ordine di arrivo.
Nella foto: Petros Markaris
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