L´unica prova del World Rally Championship in Italia ha ancora il quartier generale di Alghero. Il via ufficiale giovedì. Non solo gare nella lunga settimana isolana: ecco tutte le novità
ALGHERO - Polvere, dossi, guadi, 325chilometri di adrenalina pura, albe e tramonti a tutta velocità, scenografie naturali da far venire la pelle d’oca, paesaggi da mozzare il fiato, un titolo mondiale in palio, sempre con il cuore in gola ed il piede sull’acceleratore, 49 equipaggi in rappresentanza di 21 Paesi da tutto il mondo, migliaia di tifosi, centinaia di addetti ai lavori, giornalisti, fotografi e cameraman con l'obbiettivo puntato sulla Sardegna, sulla sua bellezza, un’infinità di eventi culturali per ridere, festeggiare, gioire e scoprire tutto su un’Isola che è un continente, mille anime, mille culture, mille tradizioni, mille sapori, tutti esposti in una grande vetrina in cui i suoni della storia fanno da sottofondo al rombo dei motori. C’è tutto il mondo e c’è tutta la Sardegna nel Rally Italia Sardegna 2016, sesta manche del World Rally Championship, la più importante manifestazione rallistica al mondo, che porterà ancora una volta nell’Isola i più grandi talenti al mondo e le più prestigiose case automobilistiche, sul tracciato disegnato da Tiziano Siviero
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Alghero capitale mondiale dei motori. Organizzata dalla Fia con la collaborazione di Automobil Club d’Italia e il supporto operativo di Aci Sport, la tappa italiana del campionato del mondo sbarca ancora nell’Isola e sceglie Alghero come base. Un premio all’organizzazione degli ultimi due anni, dalla Regione Sardegna al Comune di Alghero a tutti i partner pubblici e privati. Un tributo alla città, che ha risposto con un calore ed un entusiasmo assolutamente contagiosi, che hanno fatto della gara uno dei momenti più spettacolari ed attesi anche dai piloti, dalle case automobilistiche e dall’intera carovana di Wrc 2016. Per quello che succede quando si accendono i motori, ma anche per tutto quello che accade intorno. Il conto alla rovescia è già iniziato da un pezzo e mancano pochi giorni. L’appuntamento è fissato dal 9 al 12 giugno e attraverserà l’intero Nord Sardegna tra appuntamenti storici e nuove prove ad altissimo tasso di spettacolarità. Ad Alghero si lavora giorno e notte per allestire un immenso paddock a cielo aperto che trasformerà il lungomare, il porto ed il centro storico in una “città nella città”, una cittadella automobilistica dove troveranno spazio la direzione di gara, la sala stampa ed il parco assistenza. Perché nella Riviera del corallo la festa inizierà prima e finirà dopo, grazie ad un cartellone di eventi collaterali decisamente all’altezza della situazione. Macchine da rally storiche, un museo dedicato alle vecchie glorie, i campioni di oggi che si alternano tra il campo da calcetto e l’area degli autografi, musica ed intrattenimento fino a tarda notte: non manca proprio nulla. Neanche uno spazio dedicato all’Isola, alle sue potenzialità, che grazie a manifestazioni del genere vengono esportate in tutto il mondo. Oltre agli appassionati che arriveranno in città e nel territorio durante le gare, la copertura mediatica sarà totale, grazie alla nuova partnership con Mediaset, che garantirà la diretta delle prove speciali e la trasmissione di tutte le altre, con highlights continui e un magazine quotidiano di quasi un’ora, tra pregara e dopogara.
Tutte le novità dell’edizione 2016 che riguarderanno Alghero. Per la prima volta, la cittadina catalana farà da scenario alla cerimonia di partenza. Si inizia mercoledì 8, con l'inedita partita di calcetto tra i piloti. I campioni di rally si sfideranno sul campo in sintetico allestito per l’occasione al porto, nella Banchina Millelire. Alle 19.30, si rinnova la tradizionale cerimonia della firma degli autografi all’interno del parco assistenza, dove alle 20 sarà inaugurato il Rally Museum World con la prestigiosa esposizione Legend Overalls Collection, una collezione di 70 tute originali dei campioni che hanno fatto la storia di questa disciplina e del Wrc. L’area sarà dedicata al compianto Henri Toivonen: i tifosi di rally potranno ammirare la Lancia Delta S4 originale con cui vinse nel 1985. L’area museale si trova al porto, nella Banchina Garibaldi. Alle 20.30, il sindaco di Alghero Mario Bruno, insieme agli organizzatori ed ai partner darà il via ufficiale a Rally. Giovedì 9, alle 16 una serie di auto da rally storiche sfileranno in parata per Alghero. Dal porto faranno il loro ingresso in Piazza Civica, risaliranno lungo Via Carlo Alberto fino ad arrivare in Piazza Sulis, immettersi attraverso la rotatoria in Via XX settembre e da lì rientrare al porto lungo Via Cagliari. Alle 17, la parata delle auto che in passato hanno accesso l’entusiasmo degli appassionati sarà seguita da quella delle macchine che stanno infiammando i tifosi sparsi per ogni latitudine del pianeta, che in migliaia si sono dati appuntamento in Sardegna per quella che viene considerata una delle tappe del mondiale più belle e divertenti. Da lì in poi il Ris 2016 entrerà ufficialmente nel vivo con il controllo orario.
Il Forte della Maddalena si trasforma in Casa Sardegna. Il crocevia tra il porto, il lungomare e la piazza civica, si trasformerà in Casa Sardegna. Si tratta di una grande area espositiva in cui i visitatori internazionali, ma anche gli algheresi, potranno conoscere o riscoprire il meglio dell’Isola e delle sue tradizioni gastronomiche, produttive, artigianali e culturali, affiancate alle forme più evolute e innovative del made in Sardegna. L’ultima novità dell’anno per la Riviera del corallo riguarda il coinvolgimento delle scuole. Nell’ambito dei progetti che ciascun istituto scolastico è tenuto a sviluppare per favorire l’alternanza scuola/lavoro come esperienza di formazione, gli organizzatori hanno formalizzato un accordo con i licei algheresi, che metteranno a disposizione dell’evento 60 ragazzi delle terze classi, che saranno suddivisi tra sala stampa, segreteria amministrativa, controllo accrediti, accoglienza ospiti, volantinaggio, promozione, info desk, e ospitalità a Casa Sardegna. Alla fine, i ragazzi saranno valutati dagli organizzatori e la scuola terrà conto dei crediti maturati nel corso di questa straordinaria occasione di approccio al mondo del lavoro tramite un mondo ricco di opportunità.
Il percorso del Rally Italia Sardegna. E' composto da 19 prove speciali e 325chilometri cronometrati ed ha confermato in questa 13esima edizione la location della manifestazione, che sarà ospitata per il terzo anno consecutivo nella città di Alghero, mentre le novità assolute saranno l’inedito shakedown di 3,69 km a Olmedo-Monte Baranta e le nuove speciali di Tula e SassariArgentiera, mentre ci sarà il ritorno dei crono di Castelsardo e Tergu-Osilo. La super speciale d’apertura di 2km del giovedì sera verrà invece stavolta ospitata all’Ittiri Arena Show, visto il successo ottenuto lo scorso anno dall’omonima prova speciale. Venerdì mattina, i concorrenti continueranno la prima tappa, che sarà composta da otto prove speciali (quattro ripetute due volte) tutte ricavate nelle zone del Logudoro e dell’Anglona per un totale di 102,86km cronometrati. Dopo le prime due prove di Ardara-Ozieri (km7,50) e di Tula (km15), quest’ultima del tutto inedita e molto insidiosa, i piloti percorreranno i crono di Castelsardo (km14,02) e Tergu-Osilo (km14,91) prima di far ritorno al parco assistenza di Alghero a metà giornata. Poi nel pomeriggio percorreranno nuovamente le stesse prove del mattino e transiteranno nel cuore di Sassari, dove effettueranno un controllo orario nella centrale Piazza d’Italia, alle 18.15, terminando la tappa in serata ad Alghero, alle 19. Sabato 11, la seconda tappa, la più lunga e dura della gara, sarà composta da sei speciali per un totale di 177,7km cronometrati. Una tappa ricavata interamente nella regione del Monte Acuto che inizierà con il passaggio sul crono di Monti di Alà (km22,20) seguito da quello di Coiluna-Loelle (km22,39) e dalla classica prova speciale di Monte Lerno che con i suoi 44,26km cronometrati sarà anche stavolta la più lunga della manifestazione. Dopo il ritorno al parco assistenza di Alghero, nel pomeriggio i concorrenti disputeranno un secondo passaggio sulle stesse speciali, per concludere la giornata ad Alghero alle 20.40. Infine, domenica 12, è in programma la tappa finale di 42,04km cronometrati composta da quattro speciali, vale a dire due passaggi sulla prova Cala Flumini (km14,06) e due sulla nuova speciale di Sassari-Argentiera (km6,96) che quest’anno sarà la nuova power stage finale e verrà trasmessa alle 12 in diretta televisiva in tutto il mondo ed in Italia su Mediaset Premium. Infine, alle 13.45, ci sarà il gran finale con la premiazione che verrà effettuata al porto di Alghero.
Tiziano Siviero video-racconta il Wrc 2016 d'Italia |
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Nella foto: un momento della presentazione di venerdì