Tante le novità per la Riviera del Corallo in occasione del Rally Italia Sardegna, tappa italiana del World Rally Championship 2016. Al via i preparativi, tra qualche giorno ad Alghero i primi team
ALGHERO - Nella Riviera del corallo è già iniziato il conto alla rovescia in vista dell’inizio di Rally Italia Sardegna, la tappa italiana del World Rally Championship 2016, che anche quest’anno si disputerà nell’Isola ed avrà base ad Alghero. L’appuntamento con i più grandi piloti del circuito e le migliori case automobilistiche è fissato da giovedì 9 a domenica 12 giugno e la città si prepara per ospitare al meglio, per il terzo anno consecutivo, il quartier generale, il parco assistenza, la sala stampa ed una serie di eventi che trasformeranno la kermesse motoristica, pari in Italia per popolarità solo al Gran Premio di Monza di Formula 1, in un vero e proprio spettacolo.
Tante le novità dell’edizione 2016, tra queste molte riguarderanno direttamente Alghero. La cittadina catalana, con il suo bellissimo centro storico e lo skyline mozzafiato del lungomare, farà da scenario alla cerimonia di partenza. Giovedì 9, alle ore 16, una serie di auto da rally storiche sfileranno in parata per la città. Dal porto, faranno il loro ingresso in Piazza Civica, risaliranno lungo Via Carlo Alberto fino ad arrivare in Piazza Sulis, immettersi attraverso la rotatoria in Via XX settembre e da lì rientrare al porto lungo Via Cagliari. Alle 17, la parata delle auto che in passato hanno accesso l’entusiasmo degli appassionati sarà seguita da quella delle macchine che stanno infiammando i tifosi sparsi per ogni latitudine del pianeta, che in migliaia si sono dati appuntamento in Sardegna per quella che viene considerata una delle tappe del mondiale con il più elevato tasso di spettacolarità. Da lì in poi, il Rally Italia Sardegna entrerà ufficialmente nel vivo con il controllo orario.
L’appuntamento inaugurale sarà preceduto, mercoledì 8, alle ore 19.30, dalla tradizionale cerimonia della firma degli autografi, all’interno del Parco assistenza, da parte dei quarantanove equipaggi di ventuno nazionalità diverse che, dall’indomani, si daranno battaglia lungo i 325chilometri di sterrati e percorsi davvero unici. Sempre mercoledì ed ancora all’interno del parco assistenza, sarà inaugurato il Museo costruito nell’area villaggio. Saranno esposte le tenute storiche dei piloti che hanno fatto la storia di questa disciplina e del World Rally Championship. Ma gli appassionati faranno bene a non allontanarsi mai troppo da Alghero, perché gli appuntamenti in via di definizione sono davvero tantissimi. Per esempio, il grande paddock che sarà realizzato nel cuore della città ospiterà anche un campo di calcetto sul quale si esibiranno, in una sfida tutta da gustare e dall’esito imprevedibile, gli aspiranti campioni del mondo di rally.
Nella foto: un momento della premiazione della scorsa edizione