ALGHERO – Nel fine settimana, il Geopalace di Olbia ha ospitato il Campionato Europeo di Judo Kata 2016. Prima nel medagliere del Campionato, davanti a Francia, Germania e Spagna, l’Italia, che con ben sedici medaglie tra oro, argento e bronzo nelle diverse specialità ha superato di gran lunga le altre nazioni. Alla competizione, organizzata dal Comitato Regionale Fijlkam Sardegna sotto il patrocinio degli Assessorati allo Sport ed al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Olbia, hanno partecipato circa 230 atleti in rappresentanza di Austria, Belgio, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svizzera, Romania e Russia.

Tra gli atleti della Nazionale italiana, sei i judoka sardi che hanno partecipato alla gara di Judo Show vincendo la medaglia di bronzo. Infatti, Nicola Placidi, Ilaria Placidi, Lorenzo Serra, Alessia Monti, Thomas Amadu e Ruben Mannazzu si sono piazzati ale spalle di Olanda e Belgio. Per gli azzurri, tre medaglie d'oro nel Katame No Kata (Kata dei controlli) Under 44, con Andrea Fregnan e Stefano Moregola, nell'Over 44, con Stefano Proietti ed Alessandro Varazi (davanti a Valter Sella e Sergio Rizzi), e nell'Open, ancora con Proietti e Varazi (davanti a Fregnan e Moregola). Due primi posti nel Goshin Jitsu (Kata dell'autodifesa), con Marika e Fabio Polo, si nell'Under 44, sia nell'Open.

Altri due argenti sono arrivati nel Ju No Kata (Kata della flessibilità), nell'Under 44, con Lauro Bugo e Carlotta Checchi (bronzo per Roberto Bibolotti e Luca Benelli) e nell'Over 44, con Giovanni ed Angela Tarabelli. Nella stessa specialità i Tarabelli hanno conquistato il bronzo tra gli Open. Secondo e terzo posto italiano anche nel Randori No Kata Katame No Kata, con Gloria Venchiarutti e Gianluca Tieppo davanti a Martina Ugolini e Martina Ricci. Medaglia di bronzo anche nel Nage No Kata (Kata delle proiezioni) Over 35 con Mauro Collini e Tommaso Rondinini, e nel Kime No Kata (Kata della decisione) Over 47, con Andrea Giani Contini e Giuseppe Distefano.