Sergio Ortu
11 febbraio 2007
Fertilia: La parrocchia giuliana cambia parroco
Don Raffaele lascia Fertilia dopo appena un anno, nuovo incarico per lui nel quartiere della Pivarada
ALGHERO - E’ passato appena un anno dall’insediamento di Don Raffaele Madau che la comunità di Fertilia è chiamata a prepararsi all’arrivo di un nuovo parroco. La notizia è piombata sulla platea di fedeli questa mattina (domenica) durante la messa domenicale. Don Raffaele diventerà il nuovo parroco della chiesa di San Giovanni Bosco, parrocchia del popoloso quartiere della Pivarada. Che ci fosse qualcosa nell’aria già si sapeva, tanto è vero che ha destato curiosità la presenza non annunciata del vescovo mons. Giacomo Lanzetti sull’altare. Ed è stato proprio lui a dare la notizia dell’imminente trasferimento di Don Raffaele Madau non lasciandolo solo nel momento dell’annuncio. «Non avrei voluto venire presso di voi per la prima volta - ha riferito monsignor Lanzetti - per darvi una triste notizia, ma voglio sottolineare che non è stata una scelta mia personale, ma condivisa e partecipata da tutto il clero e dallo stesso Don Raffaele che si è reso disponibile verso questo nuovo progetto pastorale che la Diocesi vuole percorrere». Qualche lacrima è scappata a più di una parrocchiana, soprattutto tra le catechiste e coloro che vivono più intensamente la vita parrocchiale. Ma il vescovo ha assicurato: «Don Raffaele non andrà via del tutto. Dopotutto la chiesa di San Giovanni Bosco è a pochi chilometri dalla borgata. Vi voglio comunque rincuorare che a breve verrò per comunicarvi il nome del nuovo sacerdote. Sarà giovane e soprattutto rimarrà molto più tempo». Il nuovo sacerdote di Fertilia sarà il numero cinque. Ma sembra che ormai un po’ per la penuria di preti, ma anche per la nuova visione pastorale, i progetti della diocesi siano mirati non a creare parrocchie “isole” ma tutte unite verso una condivisione metropolitana. Certo è che comunque la figura del sacerdote nei piccoli centri e soprattutto nelle borgate è molto sentita come tassello di guida aggregante e carismatica per la stessa vita sociale. Ma Fertilia appare comunque pronta ad accogliere il nuovo sacerdote come ha già saputo fare per...quattro volte dopo l’interruzione della lunga guida spirituale del primo parroco della borgata Don Francesco Dapiran rimasto per oltre quarant’anni.
Nella foto: Don Raffaele, nel giorno dell´insediamento nella parrocchia di Fertilia
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