Gli artigiani dell’artistico tradizionale della Sardegna sulla più grande piattaforma on line. Iniziativa presentata a Mogoro e promossa dalla Presidenza della Giunta Regionale e dall’Assessorato dell’Artigianato
MOGORO - Gli artigiani dell’artistico tradizionale della Sardegna su Amazon, la più grande piattaforma on line. «Un modo intelligente per vendere e promuovere il valore artigiano dei nostri territori» è il commento soddisfatto della presidente di Confartigianato Imprese Sardegna Maria Carmela Folchetti. L'associazione di categoria esprime apprezzamento per l’iniziativa promossa dalla Presidenza della Giunta Regionale e dall’Assessorato dell’Artigianato, e presentata oggi a Mogoro, attraverso la quale gli artigiani dell’artistico sardo potranno far conoscere e commercializzare i propri prodotti attraverso la piattaforma Amazon.
«Si tratta di un modo intelligente di vendere i prodotti e promuovere il valore artigiano dei nostri territori. Siamo certi che questo sarà il primo passo di un progetto che potrà vedere dentro la piattaforma web tutte le imprese sarde che producono i nostri manufatti più preziosi e ricercati – ha affermato Maria Carmela Folchetti che auspica che la lista delle imprese ammesse «possa essere al più presto ampliata». Per ora sono 57 gli artigiani coinvolti.
Recenti dati dicono che a fronte di un media europea del 14%, il dato delle pmi italiane che vendono online si attesta a un preoccupante 5%. In Germania questa percentuale arriva al 22% e in Francia, che pure non raggiunge la media continentale, si registra un 11% di aziende di piccole e medie dimensioni che beneficia delle opportunità offerte dalla rete. Il dato italiano è reso ancora più preoccupante dalla evidenza che, sempre di più, i mercati di riferimento per le nostre eccellenze si sposteranno dall'Europa. Per questo la presenza virtuale sarà ancor più necessaria a raggiungere i nuovi consumatori per i prodotti made in Italy. In Sardegna è alto il livello dell’uso che viene fatto della rete per gli acquisti on line. Infatti, nel 2015 ben il 40% dei sardi ha usato il web per ordinare o comprare merci e servizi (quarti in Italia dopo Trentino, Friuli e Lombardia).
Nella foto: alcune artigiane coinvolte nell'iniziativa