A.B.
4 maggio 2016
Taekwondo ad Olbia: algherese in finale
Nel fine settimana appena trascorso, il Geovillage di Olbia ha ospitato i Campionati Interregionali di combattimento. Spettacolare la finale della categoria -41chilogrammi Cadetti A, cintura verde/blu, con Cristina Piccinnu che ha avuto la meglio su Debra Vuchich, portacolori dell'Olympic Taekwondo Alghero
ALGHERO - Nel fine settimana appena trascorso, al Geovillage di Olbia ha ospitato i Campionati Interregionali di combattimento di Taekwondo, aperto a tutti i grandi di cintura per gli appartenenti alle categorie Cadetti B, Cadetti A, Junior e Senior. La parte del leone l'hanno fatta i padroni di casa dell'Angedras, il team del maestro Antonio Carta (quarto Dan Wtf), con sei medaglie d'oro, una d'argento e sette bronzi, su diciotto atleti in gara (alle quali si aggiunge la seconda posizione nella classifica per società nella categoria Senior). Trentotto le società partecipanti alla manifestazione organizzata dal Comitato Regionale Fita Sardegna, con 525 atleti pronti a confrontarsi.
Il sabato, sono saliti sul gradino più basso del podio gli esordienti olbiesi Andrea Mura, Alessandro Roncaglia, Paolo Piccinnu ed Anna Azara, mentre Diego Piccinnu e Fabian Roncaglia hanno terminato il loro cammino ai quarti. Poi, spazio agli ori di Cristian Fresi Roglia, Gabriele Camporelli, Martino Canu, Vincenzo Parrino ed Alessandro Usai e le medaglie di bronzo di Angelo Muroni, Carla Pattitoni e Maurizio Fiori, mentre Emma Delizzos e Diego Langiu si sono invece fermati ai quarti. Spettacolare la finale della categoria -41chilogrammi Cadetti A, cintura verde/blu, con Cristina Piccinnu che ha avuto la meglio su Debra Vuchich, portacolori dell'Olympic Taekwondo Alghero, società che ben ha figurato durante tutta la manifestazione.
«L’Angedras Taekwondo ancora una volta ha dimostrato grinta, determinazione e perseveranza. Dichiara un soddisfatto maestro Carta - I successi arrivano sempre, grazie ai nostri duri allenamenti. Con i sacrifici si ottengono questi risultati. Sono al settimo cielo. Tutti i ragazzi si sono comportanti benissimo. Sono fiero e orgoglioso di loro. Si sono battuti tutti da grandi guerrieri. E’ stato un campionato regionale quasi perfetto».
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