S.A.
3 maggio 2016
Sassari: Sindaco contro Asl unica: «grande errore»
Il sindaco di Sassari Nicola Sanna è intervenuto all´incontro organizzato nella sala riunioni di via Carlo Felice ha chiesto maggiore attenzione al territorio nell´ambito della riforma della rete ospedaliera
SASSARI – «In Regione ci stiamo avviando alla fase conclusiva della riforma sulla rete ospedaliera. E anche se condividiamo la necessità di una rivisitazione delle Asl, del sistema ospedaliero e di quello socio-sanitario, più volte abbiamo evidenziato elementi di criticità di questa riforma che vanno corretti». Lo ha detto lunedì sera il sindaco di Sassari Nicola Sanna durante l'incontro-dibattito “Per una Sanità universale e solidale” che si è svolto nella sala conferenze del comando dei vigili urbani di Sassari, in via Carlo Felice. L’iniziativa è stata voluta dalle forze politiche e sociali del territorio ed era aperta a tutta la cittadinanza. Il primo cittadino ha fatto presente l'impegno delle istituzioni locali che, nell'ambito della riforma della rete ospedaliera, stanno chiedendo la realizzazione di un Hub ospedaliero del centro Nord Sardegna di secondo livello, con un pari peso e con le specializzazioni presenti nell'Hub del centro sud.
Dal territorio, poi, si leva la richiesta di un ospedale di primo livello in rete con quelli di Alghero, Ozieri, Thiesi e Ittiri. Per il primo cittadino è necessario sottolineare «che quello di oggi non è un dibattito riservato agli amministratori, ai politici o agli addetti ai lavori ma tratta temi e questioni che riguardano la vita dei cittadini. Riformare è importante e questo significa cambiare un sistema che non funziona. Negli ultimi cinque anni, però, la sanità e la sua gestione non è stata un paradiso. Dobbiamo chiedere, allora, che le cose funzionino facendo sintesi con il contributo di tutti. «E allora – ha proseguito – la riduzione della spesa sanitaria deve essere l'obiettivo. Si è preso poi l'impegno di chiudere la parentesi commissariale delle Asl e a ristrutturare il sistema di gestione della sanità sul territorio. Non so, però, se la Asl unica sia e possa essere la risposta che conduce alla via del risparmio. Se pensiamo di dare un unico grande potere, anche politico, a una sola realtà che deve gestire più della metà del bilancio regionale, commettiamo un grande errore.
All'incontro, moderato dall'assessora alle Politiche sociali del Comune di Sassari Monica Spanedda, sono intervenuti anche il sindaco Alghero Mario Bruno, il delegato del rettore dell'Università di Sassari e responsabile di Chirurgia generale dell'Aou di Sassari Alberto Porcu, quindi il responsabile di Cardiologia pediatrica Mario Pala e il responsabile del Pronto soccorso e Medicina d'urgenza Mario Oppes. Erano presenti anche il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, alcuni consiglieri regionali e ancora sindaci, amministratori del territorio, rappresentanti degli Ordini e delle categorie professionali, rappresentanti sindacali, personale medico, infermieristico e tecnico, associazioni del territorio impegnate nel sostenere il diritto alla salute e poi ancora tanti cittadini che, a diverso titolo, vivono le carenze di un sistema sanitario regionale in difficoltà.
Nella foto: Nicola Sanna
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