ORISTANO – Nella tarda serata di ieri (giovedì), è scattato l'allarme per la scomparsa di un 70enne pescatore di Nurachi, uscito nel primo pomeriggio a bordo della sua imbarcazione, ma non rintracciabile dalle ore 18.30 circa. Acquisite le infromazioni del caso, la Guardia Costiera di Oristno ha subito fatto uscire la motovedetta Cp893, per monitorare la zona tra Porto S'Uedda e Capo Mannu.

Contemporaneamente, venivano avviate le ricerche anche via terra, con i militari della Capitaneria coadiuvati dai parenti dello scomparso. Il 70enne veniva quindi ritrovato attorno alle 23.30 sulla scogliera di Portu S'Uedda, grazie alla segnalazione della motovedetta. Considerata l'impossibilità del recupero via mare e le difficoltà di raggiungere il naufrago via terra, a causa della zona impervia, si è reso necessario l'intervento degli uomini del Reparto Alpino dei Vigili del Fuoco, con la presenza del personale medico del 118.

Alle ore 0.30 di oggi, il figlio del pescatore, che faceva parte della squadra d ricerca a terra, comunicava di essere riuscito a recuperare il padre, completamento bagnato, ma sostanzialmente in buona salute. Cessato l'allarme e conclusa l'operazione, la Capitaneria di Porto di Oristano ha aperto un'inchiesta amministrativa per accertare le cause che hanno determinato l'incidente. Le attività proseguiranno nei prossimi giorni con la rimozione del relitto e la verifica di eventuali tracce di inquinamento.