ALGHERO – Venerdì 22 aprile, alle ore 18, nella Sala Conferenze della Fondazione Meta, l’Associació per a la Salvaguarda del Patrimoni Historicocultural de l’Alguer presenterà una serata dedicata alla Poesia popolare algherese dell’Ottocento ed inizi del Novecento. Si tratta di poesie di tradizione orale, la cui memoria era affidata alla trasmissione generazionale e che nel caso specifico di Alghero assumevano una valenza identitaria molto forte, in quanto espresse nella lingua che differenziava la comunità algherese rispetto al resto dell’Isola.

Oggi, rischiano di cadere in un definitivo oblio, non solo perché la cultura non si affida più alla memoria orale, ma soprattutto perché sono espressione di quella cultura emarginata, subalterna si diceva un tempo, a cui oggi si riconoscono spazi e canali di divulgazione molto limitati, troppo spesso più vantati che effettivamente concessi. Le poesie scelte spazieranno da quelle infantili (cançons de bressol) alle religiose (alcune delle quali legate alle processioni della Settimana santa), da quelle satiriche a quelle d’amore. La serata sarà presentata da Guido Sari ed i testi verranno letti dalle voci del Teatre de Veus: Giancarlo Ballone, Franca Chessa, Vanna Lobrano, Maddalena Marrosu, Silvia Marrosu, Agostino Mura, Valter Pigò, Daniela Riu, Luigi Riu, Nanda Salis, Aldo Sari, Tore Sotgiu.