A.B.
7 aprile 2016
Cagliari: venerdì, incontri sul fotogiornalismo
L´Associazione Chourmo/Marina Cafè Noir, l´Associazione Tusitala e l´Università degli Studi di Cagliari-Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio presentano “Incontri sul fotogiornalismo in ricordo di Mario Dondero
CAGLIARI - A quattro mesi dalla scomparsa del grande fotografo e giornalista Mario Dondero, le associazioni Tusitala e Chourmo/Festival Marina Cafè Noir, con il Dipartimento di Storia, Beni culturali e Territorio dell'Università degli Studi di Cagliari, organizzano Incontri sul fotogiornalismo in ricordo di Mario Dondero, una mostra ed otto giorni di appuntamenti in vari spazi cittadini. Protagonista sarà uno dei più importanti fotografi e storici della fotografia, Uliano Lucas, già curatore fra le sue numerose pubblicazioni di un volume della collana Storia d’Italia della Einaudi, sull’immagine fotografica (2004) ed autore, con Tatiana Agliani, del recente volume “La Realtà e lo sguardo-Storia del fotogiornalismo italiano” (Einaudi, 2015).
Mario Dondero, nato nel 1928, era stato giovanissimo partigiano in Val d'Ossola e già negli Anni Cinquanta fotografo inquieto e partecipe degli eventi storici e culturali del tempo ed empaticamente presente alle sofferenze ed agli slanci di ogni persona; per lui aveva la stessa importanza incontrare e ritrarre un bambino di strada in Brasile o Samuel Beckett, come gli capitava di ricordare. Cagliari e la Sardegna hanno avuto la fortuna di ospitare più volte Dondero. Sia come amico, sia professionalmente, anche se le due cose spesso parevano combaciare col suo essere generoso, aperto e disponibile. Amico dell'altro grande fotografo e sardo d'adozione, l’italo-argentino Pablo Volta, di Pinuccio Sciola, di Tatiano Maiore, come di tantissime altre persone, fotografi e non solo, Mario Dondero è passato spesso per la Sardegna negli ultimi quindici anni, arrivando sempre via mare.
Fra i primi “Isole che parlano” a Palau nel 2000, il “Festival Musica sulle Bocche” a Santa Teresa nel 2005 e, prima, il festival "NoArte" a San Sperate nel 2003 e poi nel 2007, con la mostra “Emergency in Afganistan”, poi riproposta nel 2008 a “Su Palatu” di Villanova Monteleone ed al Marina Cafè Noir di Cagliari nel 2011. Qui è stato ospite di vari appuntamenti ed anche presente con la mostra “A proposito di Robert Capa” nel 2013, già esposta a Palau e poi a Villanova Monteleone dalle associazioni Sarditudine e Ogros. Fra le ultime visite in Sardegna, quella al Festival “L’Isola delle storie” di Gavoi nel 2014.
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