SELARGIUS – La terza Blind audition porta ancora bene alla Sardegna, che vede una sua quarta rappresentante entrare nei team di The Voice of Italy, talent show di Rai2. Sulle ventitre esibizioni, quindici “hanno fatto girare” i giudici Raffaella Carrà, Dolcenera, Emis Killa e Max Pezzali. Tra queste, la 26enne istruttrice di fitness Cristina Ambu, nata a Selargius e residente a Dueville, nel Vicentino. Con la sua interpretazione di “Will You Still Love Me Tomorow”, di Amy Winehouse, ha attirato l'attenzione di Carrà e Pezzali.

Ambu è entrata a far parte del Team Carrà e con lei salgono a quattro le voci provenienti dall'Isola. Infatti, ricordiamo come Aurora Lecis [LEGGI], di Samassi, sia stata scelta per il Team Pezzali, mentre la sassarese Marta Pedoni [LEGGI] e l'algherese Davide Ruda [LEGGI] siano stati inseriti nel Team Killa.

Cristina Ambu è a Dueville da soli due anni e mezzo. È diventata mamma molto giovane, ha un figlio di sei anni, che è il suo più grande fan e che la spinge a fare i provini e ad andare in tv. La passione per la musica è nata in famiglia. Pensa di avere talento, ma è anche severa con se stessa, credono tutti in lei e questo la carica di responsabilità. Non ha mai studiato canto, perché ha paura di perdere, con lo studio, la sua caratteristica, il suo timbro e la sua spontaneità. Ha iniziato a cantare in chiesa, in un coro Gospel (con un repertorio soul e cristiano). Invece, ha sempre studiato danza ed è insegnante di Pilates e Zumba. Partecipa a The Voice per non avere rimpianti: «Quando sento il suono della mia voce mi emoziono, quando canto provo delle emozioni che penso di riuscire a trasmettere agli altri, quindi non provarci sarebbe sprecato, penso di avere qualcosa che devo dare anche agli altri per farli felici, e per fare felice anche me», dichiara.

Nella foto: Cristina Ambu