A.B.
10 marzo 2016
Cagliari capitale europea della conciliazione
Domani, nella Biblioteca universitaria, gli esperti di università italiane, inglesi e spagnole saranno a confronto con i rappresentanti dei gestori dei servizi idrici sui metodi di risoluzione amichevole delle controversie
CAGLIARI - Capire come muoversi nell'ambito di uno scenario in continua evoluzione, per chi opera nel settore del servizio idrico integrato, è oggi elemento imprescindibile per far nascere buone soluzioni extragiudiziarie da difficili controversie. E' per questo che Abbanoa, in collaborazione con l'Università di Cagliari, ha deciso di organizzare il convegno “Conciliazione e metodi di risoluzione amichevole delle controversie nel settore del Sistema Idrico” ed è per questo che per un giorno, domani, venerdì 11 marzo, Cagliari sarà la Capitale europea della conciliazione. L'incontro inizierà alle ore 9, nella Biblioteca universitaria, in Via Università 32. “Sarà l’occasione - spiega Carlo Pilia, docente di Diritto Privato dell’Università di Cagliari e massimo esperto di conciliazione in Sardegna - per approfondire la conoscenza delle nuove discipline europee in materia di tutele extragiudiziali dei consumatori, confrontando le migliori prassi che a livello locale, nazionale ed europeo si sono sperimentate e si stanno avviando. I nuovi principi europei, infatti, devono tradursi in normative nazionali legislative e regolamentari. E' così che da Cagliari, attraverso uno scambio di pratiche, idee, competenze ed esperienze, verranno individuate le prossime frontiere della conciliazione, i binari entro i quali dovranno muoversi coloro che dovranno dare attuazione alle novità legislative in corso”.
Introdurrà i lavori l'amministratore unico di Abbanoa Alessandro Ramazzotti. I saluti saranno affidati al direttore della Biblioteca universitaria di Cagliari Ester Maria Ignazia Gessa, al sindaco di Cagliari Massimo Zedda, all'assessore regionale ai Lavori Pubblici Paolo Maninchedda, al rettore dell'Università di Cagliari Maria Del Zompo, alla presidente della Corte d'Appello di Cagliari Grazia Corradini ed al presidente dell'Egas Nicola Sanna. I lavori entreranno nel vivo attorno alle 10, con Pilia, Ivo Picciau (Abbanoa) e Fabio Addis (Università di Brescia) che faranno da moderatori della prima parte. Illustrerà l'attuazione in Italia delle normative europee per il settore idrico Jacopo Berti (responsabile direzione Industria, energia, trasporti e commercio dell'Agcm). Sarà invece compito del direttore generale di Ape Milo Fiasconaro, del segretario generale di Aeopas Jaime Morell e del consigliere scientifico Aquawal Cedric Prevedello, tracciare il profilo delle sperimentazioni dei gestori stranieri. Al vicepresidente di Utilitalia Mauro D'Ascenzi spetterà fotografare la situazione nei servizi idrici pubblici. Nel panorama italiano dei gestori idrici, Abbanoa vanta un maggiore know-how, grazie alla sua esperienza pluriennale: ne parlerà il direttore generale Sandro Murtas.
Dalle ore 11.30, spazio alla tavola rotonda. Infatti, la parola passerà ai gestori nazionali, rappresentati a Cagliari da Catia Tomasetti (presidente Acea), Nicola Di Donna (direttore generale Acquedotto Pugliese), Alessandro Russo (presidente Cap), Claudio Cosentino (amministratore delegato Gori), Paolo Romano (ad Smat-Torino) ed Angela Guzzo (presidente Viveracqua). Nel primissimo pomeriggio, a prendere la parola ed a confrontarsi saranno gli esperti del settore: rappresentanti delle associazioni dei consumatori, Josè Luis Argudo (Università di Saragozza), Pablo Cortes (Università di Leicester), Gilbert Patierno (mediatore Mediterraneo) ed Andrea Mascherin (presidente Consiglio Nazionale Forense). A seguire, spazio alle proposte di sperimentazione da parte del gruppo di ricerca internazionale sui metodi di risoluzione amichevole delle controversie. Le conclusioni del convegno saranno affidate a Carlo Pilia, che coordina un gruppo internazionale di ricerca interdisciplinare già impegnato nella sperimentazione delle best practices in materia di conciliazione per i consumatori.
prima pubblicazione, venerdì 4 marzo, ore 16.43
|