Grande partecipazione alla Consulta. Proseguono con interesse i progetti di rilancio del Corallo e di valorizzazione dell'agro. Desogos ha accusato l'assessore Lampis di aver copiato in buona parte il documento di sintesi del progetto Mondorurale. La replica dell'assessore
ALGHERO - Partecipata e interessante riunione giovedì sera per la Consulta dello Sviluppo economico della città di Alghero. All'ordine del giorno il progetto di valorizzazione del Corallo e il documento di sintesi del progetto di rilancio del mondo agricolo (slitta la presentazione dei progetti di Cittadinanza
attiva). Numerosi gli interventi qualificanti e le prospettive di sviluppo, tanto sul versante artigianale e commerciale con importanti iniziative rivolte a veicolare il nuovo marchio del corallo [
GUARDA], quanto sul fronte agricolo. Dove si è discusso in particolare delle prospettive di crescita della manifestazione che, per la prima volta ha dedicato un intero mese ad approfondire i più diversi temi legati al mondo agricolo algherese,
Mondorurale.
Con qualche polemica che ha riportato d'attualità le vecchie ostilità tra l'assessore Lampis e alcuni Comitati di borgata. I rappresentanti di Maristella, Guardia Grande-Corea, Sa Segada-Tanca Farrà, per bocca di Tonina Desogos accusano l'assessorato allo Sviluppo Economico di aver copiato in buona parte il documento di sintesi del progetto, presentato pubblicamente. «Con grande stupore abbiamo scoperto che larghe parti del documento del Comune di Alghero erano state non riprese, cosa che può accadere, ma palesemente copiate dal progetto di Slowfood e del Distretto Economico e Solidale di Brescia denominato “Nutrire Brescia e l'Hinterland ” e per un'altra parte importante dal Piano Economico Sociale del Parco di Porto Conte. Si tratta di interi paragrafi copiati di sana pianta, che non potevano quindi più rappresentare un documento di sintesi originale di un lavoro svolto qualche mese prima, in quanto pubblicati da altri per tutt'altre finalità» puntualizza la Desogos che ieri ha segnalato il suo disappunto (e quello degli altri presidenti) all'assessore Natacha Lampis e al sindaco Bruno presenti alla Consulta.
«Una polemica sul nulla, innescata per necessità di visibilità periodica di cui qualcuno sente la necessità impellente che non si arresta neanche di fronte al lavoro di tante persone, alla professionalità delle risorse umane impegnate nei gruppi di lavoro. L’ostilità di alcuni nei confronti dell’ottimo lavoro svolto con il programma #mondorurale è evidente, oltre che prevedibile. E va ad oltraggiare le professionalità e le capacità di chi costituisce il gruppo di lavoro» la replica dell'assessore allo Sviluppo Economico, Natacha Lampis. «Azioni e progetti comuni, di forte prospettiva, che hanno riscosso la totalità degli apprezzamenti, che contengono i naturali contributi degli enti protagonisti del progetto come il Parco di Porto Conte, il cui organo di indirizzo politico-amministrativo è espressione del Comune di Alghero» precisa l'esponente della Giunta.
Nella foto: un momento della riunione della Consulta giovedì in via Columbano