A.B.
27 febbraio 2016
Grande attenzione mediatica per la filiera suinicola sarda
Domani, grazie a Coldiretti Sardegna, la filiera del suino sardo sarà protagonista delle due trasmissioni televisive domenicali più seguite a livello regionale (Sardegna verde) e nazionale (Linea verde). Su Sardegna verde, l´incontro a Talana tra il presidente della Giunta Regionale e gli allevatori promosso dalla Coldiretti. «Per sconfiggere la peste suina, serve collaborazione e ascolto reciproco», dichiarano
TALANA – Domani, domenica 28 febbraio, grande attenzione mediatica sarà riservata al mondo suinicolo grazie a due trasmissioni televisive dove protagonista è la Coldiretti. Quella regionale di “Sardegna verde” su Videolina e quella di portata nazionale “Linea verde” su Raiuno. Coldiretti Sardegna crede molto nella filiera del suinicolo: «una filiera dalle grosse potenzialità economiche ed occupazionali e sulla quale non possiamo che crescere, con importanti risvolti dal punto di vista economico ed occupazionale. Per farlo – sostengono dalla Coldiretti - serve la collaborazione di tutti. Insieme dobbiamo superare la peste suina, che da quarant'anni sta azzoppando ed ha ridimensionato uno dei nostri migliori settori che ci contraddistingue in tutto il mondo».
«Stiamo vivendo un momento decisivo per debellare la peste suina, il cancro che da ormai quarant'anni sta mortificando il settore – spiega il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu - per questo, come organizzazione agricola sarda stiamo mettendo in campo tutte le nostre energie per creare il clima e l'unità necessaria per centrare questo obiettivo fondamentale per il futuro dell'allevamento e dell'economia sarda. Ed è proprio per questo che abbiamo voluto dedicare alla filiera del suino la trasmissione di domenica prossima di Sardegna verde che sarà trasmessa da Talana, in Ogliastra, dove esiste un allevamento semibrado. Da lì i telespettatori potranno assistere al confronto tra i porcari, il presidente della Giunta regionale e l'assessore alla Sanità. La nostra filosofia è che occorre arrivare alla legalità attraverso il buon senso ed il reciproco ascolto».
«In un anno abbiamo ottenuto importanti risultati – ricorda il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba – a cominciare dalla possibilità di portare la carne di suino termizzata all'Expo di Milano, l'appuntamento internazionale più importante sul cibo, e successivamente il via libera per il mercato extra isolano. Lo abbiamo fatto grazie alla collaborazione degli allevatori, dei trasformatori e delle istituzioni. Si è trattato di passi fondamentali nella strada verso la piena liberalizzazione di tutte le carni e degli stagionati, in cui oltre al buon lavoro è emerso anche la capacità dei sardi di saper innovare proponendo il termizzato che rappresenta un'importantissima novità per il mercato del suino».
Durante la puntata di Sardegna verde, sarà possibile conoscere meglio la filiera del suinicolo: dall'allevamento, ai prodotti trasformati, termizzato e arrosto. Sarà presentato un allevamento virtuoso in semibrado a Talana, e grazie al coordinamento di Coldiretti sarà possibile ascoltare il confronto diretto tra allevatori e Regione. La trasmissione andrà in onda alle ore 13.30, su Videolina. Invece, dalle 12.15, sarà Raiuno, con Linea verde, a presentare agli italiani la suinicoltura sarda.
Nella foto: il presidente regionale Francesco Pigliaru a Talana
|