A.B.
27 febbraio 2016
Lingua sarda: progetti e risorse dalla Regione
Dalla scuola agli sportelli, dall´editoria al festival, per la Regione Autonoma della Sardegna, la tutela della lingua passa da tanti settori
CAGLIARI - La Regione Autonoma della Sardegna ha investito principalmente sulla scuola le risorse disponibili per la tutela e la valorizzazione della lingua sarda, per favorire l’apprendimento e la conoscenza da parte delle nuove generazioni. E non è mancato il sostegno agli importanti presidi rappresentati dagli Sportelli linguistici diffusi nel territorio. Investire soprattutto nella scuola e negli sportelli ha permesso di garantire i livelli occupazionali degli operatori linguistici che, impegnati da anni sul campo, hanno raggiunto una professionalità che la Regione intende sostenere e riconoscere. Inoltre, a fronte di un decremento costante delle risorse statali, l’Amministrazione Regionale si è impegnata a stanziare fondi integrativi crescenti, per assicurare e potenziare il servizio degli Sportelli linguistici.
Per promuovere e sostenere l’uso della lingua anche in campo artistico, innovando nella tradizione, la Regione Sardegna, nel novembre 2015, ha finanziato ed ospitato a Cagliari (in collaborazione con l’Agenzia regionale per la lingua friulana) il Suns Festival, kermesse musicale riconosciuta a livello europeo. Si è parlato anche di questo durante l'iniziativa “Limba faeddada, limba bia”, promossa dalla Regione, che si è tenuta ieri (venerdì) nella Sala Anfiteatro di Via Roma a Cagliari, alla presenza di operatori del settore, insegnanti e amministratori, esponenti del mondo accademico. Nell'occasione, sono stati presentati diversi dati utili per capire l'importanza del settore. Per quanto riguarda la scuola, la Regione ha stanziato (nel 2015) 900mila euro per l’insegnamento della lingua sarda nelle scuole di ogni ordine e grado coinvolgendo 131 istituti con 277 progetti (scuola dell’infanzia 108, primaria 101 e secondaria 68), cura di 98 docenti, 29 interni alla scuola e 69 esterni (il 70percento).
Per il funzionamento dello Sportello linguistico Regionale, sono stati destinati 150mila euro. Sono cinque gli esperti di lingua sarda e catalana divisi tra Cagliari, Sassari ed Alghero, che provvedono alla traduzione di atti e documenti ufficiali, alla stesura bilingue di depliant, brochure informative, calendari ed alla promozione di altre iniziative utili alla diffusione ed alla visibilità e prestigio della lingua sarda e catalano di Alghero. Invece, per garantire e potenziare gli Sportelli linguistici nei 156 Comuni coinvolti, e l’impiego di 70 operatori, la Regione, a fronte del decremento delle risorse statali, è intervenuta con un finanziamento di 500mila euro. Per la produzione e la diffusione dell’informazione e di progetti culturali in lingua sarda attraverso i media, sono state finanziate cinque emittenti televisive con 2milioni 400mila euro e tredici radio con 100mila euro. Infine, la Regione Sardegna, in accordo con l’Agenzia regionale per la lingua friulana, ha portato il 28 novembre 2015 al Teatro Massimo di Cagliari, con un finanziamento di 40mila euro, la settima edizione del Festival della Canzona Minoritaria “Suns Festival”. La competizione canora ha avuto di recente il riconoscimento europeo Europe for Festivals, Festivals for Europe.
Nella foto (della Regione Sardegna): un momento del convegno
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