SASSARI - Una nuova avventura, tra moda, boutique e profumi. Roberto Stella, stilista sassarese conosciuto e apprezzato non solo in Sardegna, 40 anni da una manciata di mesi, è il nuovo coordinatore delle boutiques presenti nei villaggi turistici che nell’Isola fanno capo a Studio Vacanze Gestioni. Stella avrà la responsabilità dei punti vendita sotto il marchio “Profumo di Sardegna”, nato da una collaborazione tra Maria Rita Sommo, che gestisce le boutiques e i bazar, e Alessandra Giudici (che nell’azienda quest’anno ha un altro ruolo). Il brand costituisce una vera e propria catena dedicata a moda ed anche profumi, con prodotti rivolti innanzitutto alle clienti dei villaggi turistici.

«Sono stato coinvolto nella gestione delle boutiques in qualità di coordinatore. Un incarico che costituisce il risultato di venti anni di impegno, il frutto del mio lavoro: la perseveranza serve a qualcosa. La mia sede operativa sarà presso il villaggio vacanze di Porto Ottiolu. Ma non lascerò le mie affezionate clienti sassaresi», dice Roberto Stella, che sarà anche il capostilista per “Profumo di Sardegna” e nei villaggi turistici del gruppo curerà eventi di richiamo, come sfilate e spettacoli. «La novità per me è che anziché confezionare su misura mi occuperò esclusivamente di disegnare le collezioni, che saranno realizzate da terzisti per nostro conto». E La Notte della Moda, irrinunciabile appuntamento dell’estate sassarese? «Certo, continuerò a farla!».

Oltre alla linea di abbigliamento, il brand “Profumo di Sardegna” comprende una linea di profumi, che nel prossimo futuro sarà commercializzata a livello nazionale. E poi una linea di cosmetici. Tutti i prodotti sono presenti nelle boutiques degli 11 villaggi turistici di “Studio Vacanze”. La prossima estate vedrà l’apertura proprio dell’11esimo villaggio, a Valledoria. I villaggi turistici del gruppo comprendono bazar e boutiques, gestiti da Maria Rita Sommo: «Lo farò insieme a Roberto. Si tratta di un target medio alto, con un 80 per cento di clienti stranieri, da Francia, Polonia, Spagna, Austria e nord Europa. Una bella sfida insomma, che, ci sembra, siamo in grado di affrontare».