ALGHERO - Al via nella Facoltà di Architettura ad Alghero la serie di conferenze del dottorato, aperta a tutta la cittadinanza, intitolate Incontri con l'Autore, ciascuna delle quali sarà introdotta da un dottorando ed in cui si dibatteranno questioni rilevanti per il futuro della città, del territorio, dell'ambiente. I primi due incontri si svolgeranno domani, martedì 16 febbraio, e mercoledì 17, come anteprime della tre giorni sull'arte pubblica dell'Urban Thinker Campus.

Due importanti architetti, impegnati attivamente nelle pratiche di trasformazione della città contemporanea, dentro il “tessuto della città vivente”, presenteranno lo stato delle loro ricerche, dei loro progetti, delle loro pratiche e delle loro riflessioni. Il primo, il serbo Darko Radović, lavora in Giappone da molti anni, e dirige l'International Keio Institute for Architecture and Urbanism a Tokyo: la sua lezione avrà il titolo “Misurare il non-Misurabile”, nella convinzione che il progetto urbano deve rivolgersi allo stesso modo alle manifestazioni non misurabile e misurabili della città. L'incontro sarà introdotto dalla dottoranda Nađa Beretić.

Il secondo, lo statunitense Mike Lydon, dirige con Anthony Garcia lo studio Street Plans, con sedi a New York, Miami e San Francisco ed è l'inventore del termine “Tactical Urbanism”, ovvero il processo di attivazione di trasformazioni urbane attraverso interventi a basso costo, immediati e modulari. Il secondo incontro sarà introdotto dalla dottoranda Paola Bazzu. A marzo ed aprile, seguiranno altri incontri: il ciclo di lezioni si svolge all'interno del corso “Dare una misura ai concetti e alle parole del territorio”, coordinato da Arnaldo Cecchini.