SASSARI - È stata una grande festa dello sport la presentazione ufficiale di "Scala Piccada - Storia di 50 anni di salite", la pubblicazione che ripercorre con classifiche, immagini ed aneddoti mezzo secolo di vita della più antica corsa di velocità in Sardegna.
Il libro, aggiornato dell´edizione 2006, è edito da J. Webber e realizzato da Alberto M. Pintus e Wanda Casula Presidente del Club Automoto storiche “Il Volante” con la preziosa collaborazione di Mario Ruggiu, Capo Ufficio Sportivo dell’ACI.

La pubblicazione, che sarà in libreria dal prossimo mese di gennaio, contiene graduatorie e classifiche dei piloti vincitori delle cinquanta edizioni, ma anche alcune pagine dedicate al popolo della Scala Piccada, la grande macchina organizzativa che ogni anno si muove dietro le quinte della kermesse automobilistica. Ci sono proprio tutti. Dai direttori di gara ai commissari, dai responsabili alla sicurezza ai verificatori tecnici, dagli apripista ai cronometristi sino agli addetti alle relazioni con i concorrenti.

La presentazione del libro, promossa dall´Automobile Club di Sassari, è stata ospitata nella Sala convegni intitolata al marchese Franco di Suni che nel 1955 istituì la 1^ Coppa d´oro del Corallo, la gara automobilistica riservata alle sole donne e da cui ebbe inizio la storia della Alghero - Scala Piccada della quale oggi si celebrano i 50 anni.

Al tavolo della presidenza oggi il suo successore, il Presidente Stefano Mario Mundula che ha voluto ricordare quanti, con la loro partecipazione, hanno contribuito a far grande e memorabile la manifestazione. Mundula ha ringraziato, in particolare, l’algherese Carmen Usai, la prima pilota sarda a percorrere a bordo della sua Fiat 500 C, (a lei è dedicata la copertina del libro), i tornanti della Scala Piccada nel 1955. La prima edizione, allora gara internazionale femminile di velocità in salita, fu vinta dalla belga Gilberte Thirion, considerata a quei tempi, si legge nel libro, la migliore pilota d’Europa e alla guida della più potente auto da turismo della Mercedes, la 300 SL.

Ma sono tanti altri i piloti isolani cui il libro riserva un encomio particolare. La Scala Piccada, come ha ricordato Mario Ruggiu, è un pò la storia dei piloti sardi degli ultimi 50 anni. Un plauso è andato a Franco Locci, Sergio Farris ed Uccio Magliona, quest´ultimo più volte vincitore con la sua Osella della Alghero - Scala Piccada.

Ma al n.32 di Viale Adua a Sassari presenti tanti altri nomi noti delle cronache sportive isolane, come "il brizzolato" Franco Balestri, il cagliaritano Chicco Tornatore e Ignazio Sechi solo per citarne alcuni. Ospite d´onore alla presentazione del libro non poteva mancare Ezio Baribbi, campione italiano e nove volte vincitore della Scala Piccada. Il pilota ha ricordato la sua prima partecipazione all’edizione del 1985. “Volevo battere il record a tutti i costi”- ha detto visibilmente emozionato Baribbi menzionando il grande fervore dei preparativi e l’entusiasmo con il quale gli appassionati affollavano a piedi o in motorino il percorso della strada statale 292 (allora erano 12 i chilometri di gara), già dalle prime ore dell’alba per prendere posto. E poi, il panorama mozzafiato offerto dalla Scala Piccada. "Una cornice così suggestiva non l´ho mai vista da nessun´altra parte - ha concluso il pilota.

Presenti per l´occasione l’Assessore provinciale al turismo di Sassari Marco Di Gangi, il vicesindaco di Alghero Antonello Muroni e il Presidente del Coni Gian Nicola Montalbano. Quest’ultimo ha partecipato come pilota ad alcune edizioni della Scala Piccada. I rappresentanti istituzionali si sono impegnati a contribuire con maggiori risorse per i prossimi anni all’organizzazione della gara automobilistica, per renderla ancora più importante e prestigiosa.