Pierpaola Pisanu
13 dicembre 2006
Anziana cade in casa, la ritrovano dopo un giorno
Ha scampato la morte per un soffio. Ancora pochi minuti e il tegame, dal giorno prima sul fornello acceso, avrebbe preso fuoco
ALGHERO - Per terra, incastrata dietro un mobile, senza nessuna possibilità di muoversi per quasi ventiquattro ore. Indebolita e stremata nel tentativo di liberarsi dalla trappola, Mariangela Marica, di 71 anni, aspettava un soccorso che chissà se sarebbe arrivato. I vigili del fuoco ieri l’hanno trovata così, immobilizzata in un angolo della sua stanza, in una casa dove vive in solitudine e che stava per trasformarsi in un girone infernale. Ha scampato la morte per un soffio. Ancora pochi minuti infatti e il tegame, dal giorno prima sul fornello acceso, avrebbe preso fuoco, generando un incendio che avrebbe avvolto l’abitazione e ucciso l’anziana donna. I parenti non avevano sue notizie da lunedì. Hanno provato a chiamarla ieri mattina, ma il telefono squillava a vuoto. Una circostanza che li ha fatti insospettire. Per tutto il giorno hanno insistito nel tentativo di mettersi in contatto con lei. Fino a quando, immaginando il peggio, si sono recati presso la caserma dei carabinieri per raccontare la loro preoccupazione. I militari hanno disposto immediatamente l’intervento con l’ausilio dei vigili del fuoco. I pompieri del distaccamento di via Napoli sono giunti sul posto intorno alle 18,00 e si sono introdotti al secondo piano della palazzina al numero 70 di via Don Minzoni, penetrando dalla finestra. L’occhio dei professionisti del fuoco è finito subito sulla cucina. Il gas era aperto e un pentolino era completamente bruciato. Sarebbe bastato poco perché nella stanza si propagasse un rogo. In un angolo, nascosta tra una scala e un mobile, si intravedeva l’anziana. Mariangela Marica, era in quella posizione dal giorno prima. E’ caduta da quella scala mentre cercava di sistemare degli oggetti sopra un ripostiglio. È scivolata rovinosamente per terra e la scala, caduta sopra di lei, l’ha imprigionata impedendole qualsiasi movimento. Un’unità del 118 l’ha trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale civile. L’anziana, visibilmente provata dall’incidente domestico, è apparsa disidrata. Dal giorno precedente peraltro non assumeva gli abituali farmaci, ma per fortuna era viva. La tempestività dell’intervento dei pompieri ha evitato che questa brutta storia, finisse in tragedia. Alcuni giorni fa i vigili del fuoco sono intervenuti in un’altra palazzina, sempre nel quartiere della Pietraia, dove risiede un giovane del quale da tre giorni gli zii non avevano notizie. Non rispondeva né al telefono, né al campanello. I pompieri, dopo aver buttato giù la porta di casa, l’avevano trovato tranquillamente davanti al computer.
nella foto la palazzina di via Don Minzoni
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