A.B.
14 dicembre 2015
Il pesce sardo in Emilia grazie al Gac
Domani mattina, al Lido degli Estensi, il Gac Sardegna Orientale presenterà una forma originale ed innovativa per esportare e valorizzare il prodotto ittico dall´Isola
OLBIA - Pescato e certificato. L’azione 1.1.1. del Piano di Sviluppo Locale Sardegna Orientale verso il 2020 mostra tutte le potenzialità fuori dai confini della Sardegna. Dopo tanti sacrifici, e sconfitti gli scetticismi iniziali, l’impianto sperimentale costruito dalla Rete dei Produttori si mette in vetrina al Lido degli Estensi, in provincia di Ferrara, nel corso di un evento in cui verranno spiegate con attenzione le varie fasi di cui si compone questa operazione, che apre nuovi ed innovativi canali di vendita oltre Tirreno. Quelle che si profilano domani (martedì), a partire dalle ore 10.30, nell’Istituto Alberghiero Remo Brindisi, saranno tre ore che terranno sempre accesa l’attenzione dei partecipanti.
Renato Murgia, direttore della Associazione Armatori Moto Pescherecci Sardi (capofila dell’azione), coadiuvato da un tecnico specializzato, spiegherà ai presenti come il pesce pescato nell’est dell’Isola venga immediatamente etichettato a bordo, grazie all’applicativo bluejoy e trasmesso direttamente al sito internet della Rete dei produttori, in modo che possa essere consultato nell’immediato. Successivamente, entrano in scena i sei ristoranti d’elite (tutti romagnoli) che hanno ricevuto il prodotto ittico su delle apposite vaschette munite di etichetta e di Qr code. Spetterà allo chef mostrarle agli avventori e spiegare in maniera dettagliata, attraverso un semplice smartphone, le caratteristiche più recondite del prodotto. Per la degustazione di domani, oltre alle triglie rosse e gli scampi pescati da tredici barche appartenenti alle marinerie di Siniscola, Cala Gonone, Arbatax, Villaputzu e Villasimius, saranno utilizzati altre qualità di pesce, bottarga,vini e dolci provenienti dalla Sardegna.
Murgia non nasconde la soddisfazione per essere riuscito a portare l’azione 1.1.1 fino in fondo: «Ci ho creduto io, ci ha creduto il nostro presidente Fabrizio Selenu che purtroppo non potrà condividere con me questo bellissimo traguardo perché ci ha lasciati prematuramente qualche giorno fa. Era necessario esportare il modello e ora spetterà ai nostri imprenditori ittici camminare con le proprie gambe». Durante l’incontro al Remo Brindisi, parleranno anche il preside dell’Alberghiero Massimiliano Urbinati; Simone Donati si soffermerà sulle potenzialità commerciali del prodotto. Previsti anche gli interventi del presidente dell’Ascom Comacchio Franco Vitali, dell’assessore alle Attività produttive del comune di Comacchio Sergio Provasi e di un funzionario di Friend of the Sea.
Nella foto: il direttore dell'Associazione Armatori Sardi Renato Murgia
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