Red
21 agosto 2019
A settembre, Isole che parlano ai bambini
Prenderà il via a Palau, lunedì 2 settembre, il piccolo/grande festival per l’infanzia e l’adolescenza, che giunge alla 15esima edizione. La tre giorni di corse, urla, risate e creatività si concluderà mercoledì 4
PALAU - Prenderà il via a Palau, lunedì 2 settembre, “Isole che parlano ai bambini”, piccolo/grande festival per l’infanzia e l’adolescenza, che giunge alla 15esima edizione. Quindici anni di moti ondosi, di corde tirate e lanciate, di andate e ritorni, di rotte sonore, di fari, di telai, di corti d’animazione, di teatro, di letture condivise, di fiction, di documentari, di sculture “battibeccanti”, di dipinti, di nuove e vecchie tecnologie. Negli anni, sono molti i linguaggi espressivi sempre diversi che sono stati sperimentati, perché, come sottolinea la curatrice Alessandra Angeli, «ci piace nuotare insieme, metterci alla prova, ascoltare i nostri bambini e ragazzi, sentirci vicino a loro e con loro far parte di questo bellissimo progetto che è Isole che parlano».
Quest’anno, con i “laboratori a misura di bambini e ragazzi” ci si tufferà nel mare, riscoprendo i nostri corpi e la creatività racchiusa in ogni nostro movimento, si diventerà acqua di mare, o meduse arcobaleno, con il laboratorio “A danzar le storie!”, a cura di Manuela Lops e Teresa Tota, delle Associazioni boaOnda e Qualibò; si frugherà nei cassetti alla ricerca di una fotografia, ricordo di un momento significativo della propria vita, per costruire un racconto con matite, fili e stoffe, con il laboratorio “Album di famiglia”, a cura di Armida Gandini, in collaborazione con la Fondazione PInAc di Brescia; si esploreranno i segreti e la storia della fotografia, quella fatta di rullini, di odori, di bianchi e neri, di liquidi e carta, immergendosi nella magia della camera oscura con il laboratorio “FotoSensibile”, a cura di Fabian Volti e Stefania Muresu, in collaborazione con l’Associazione 4CaniperStrada.
I pomeriggi saranno dedicati ai piccolissimi ed ai loro genitori con gli “Assaggi di laboratori", con il laboratorio di letture condivise e prove di stampa “C’è impronta e impronta” e le letture itineranti “A spasso con Lionni!” (omaggio alla poesia degli albi illustrati di Leo Lionni, in occasione dei vent'anni dalla morte dell'autore e per i sessant'anni dalla pubblicazione di “Piccolo blu e piccolo giallo”), a cura di Laura Capra Mammachilegge!, in collaborazione con Nati per leggere Sardegna. La tre giorni di corse, urla, risate e creatività si concluderà mercoledì 4, con una serata dedicata alla condivisione pubblica dei percorsi laboratoriali. Le attività laboratoriali, le esposizioni, le mostre e le performance, si svolgono sia in spazi protetti, sia nelle vie del paese, segnando e conoscendo la comunità ed il territorio. Le iscrizioni ai laboratori saranno aperte a partire da lunedì 26 agosto.
(Foto di Gianni Petta)
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